Nuovo approfondimento sul calendario della Motogp 2017. Di seguito le date dei Gran Premi e i piloti delle principali scuderie della prossima stagione. In attesa della seconda giornata dei test a Valencia, scopriamo quando inizierà il nuovo Mondiale, che vedrà ancora ai nastri di partenza Valentino Rossi. Cambieranno diverse cose rispetto a questo 2016, sopratutto in casa Yamaha, Ducati e Suzuki.
E già ieri si è potuto intravedere quello che dovrebbe essere il refrain del nuovo campionato. La caccia a Marquez è partita.
La nuova stagione
Il Mondiale 2017 di Motogp inizia il 26 marzo in Qatar. Due settimane più tardi si vola in Argentina, sul circuito di Termas de Rio Hondo (9 aprile). Nello stesso mese (23/04) il Gran Premio delle Americhe. A maggio si vola in Europa, dove si correrà sulle piste di Jerez (7 maggio) e Le Mans (21/05). L'appuntamento al Mugello è fissato per il 4 giugno, mentre una settimana più tardi, giorno 11), toccherà a Barcellona. Ad Assen si correrà il 25/06. A luglio è in programma soltanto una gara, quella del Sachsenring (16/07).
Il ritorno alle corse è previsto per il Gp di Brno il 6 agosto, quindi il 13 in Austria. Due settimane dopo il circus arriverà a Silverstone (27/08). Ritorno in Italia a Misano per il 10 settembre. Nello stesso mese anche Aragon (24/09). Verosimilmente il Mondiale si deciderà nel trittico asiatico-pacifico, Giappone (15 ottobre), Australia (22/10) e Malesia (29/10). Ultimo Gran Premio a Valencia il 12 novembre.
Le squadre
La Honda ha confermato i suoi due piloti, Marc Marquez e Dani Pedrosa. In casa Yamaha c'è la novità Maverick Vinales, che andrà ad affiancare il pluricampione del mondo Valentino Rossi. Cambio anche in Ducati, con Andrea Dovizioso insieme dal 2017 a Jorge Lorenzo. Infine la Suzuki, dove è approdato Andrea Iannone, che correrà insieme al giovane spagnolo Rins (20 anni).
I risultati della giornata 1 di test a Valencia
Subito veloce Vinales sulla Yamaha, con il primo tempo di giornata davanti a Valentino Rossi, che aveva chiuso le prove 1 in testa. La nuova coppia della scuderia di Iwata è stata l'unica in grado di girare sotto il muro dell'1.31. In terza posizione un ottimo Jorge Lorenzo con la Ducati, da subito competitivo, ad un solo decimo di distacco dai primi. Quarto Marquez, anche lui staccato di un decimo. In quinta posizione troviamo Andrea Dovizioso, in ritardo di 2 decimi. Si difende benissimo anche Iannone, che con la Suzuki è settimo, a 2 decimi dal miglior tempo di giornata. Più in difficoltà Pedrosa, soltanto decimo, a quasi 4 decimi di distacco.