Nel Ciclismo professionistico spesso la differenza tra una vittoria e una sconfitta è questione di centimetri e di attimi. Per dirla con un termine più in linea con l’approccio scientifico tanto in voga negli ultimi anni è roba di pochi watt. Limare tutto quello che si può dalla prestazione è un imperativo, sia sugli atleti che sui materiali. Il miglioramento dell’aerodinamica e del peso sono tra le strade più battute nella ricerca sulle biciclette e gli accessori, ma qualcuno ha trovato anche qualcosa di più originale per cercare di togliere ancora qualche watt dalla prestazione.
È il caso della Orica Scott, che dal prossimo anno avrà a disposizione un sistema innovativo per lubrificare la catena durante la corsa.
Ciclismo: una bici che può risparmiare 20 watt alla Roubaix
Nel 2017 i corridori della Orica Scott avranno sulle loro biciclette il sistema Revo Vio ideato dall’azienda Flaer. L’accessorio prevede un piccolo serbatoio montato sul tubo obliquo del telaio, poco sotto al porta borraccia, con all’interno il lubrificante. Un tubo collega il serbatoio alle pulegge dove avviene la lubrificazione della catena. Il liquido viene rilasciato a intervalli predeterminati, che possono essere impostati a seconda del tipo di gara o delle condizioni atmosferiche.
Con questo sistema i corridori potranno avere la perfetta efficienza della trasmissione e la scorrevolezza della catena in ogni fase della corsa. Secondo Orica e Flaer questo accessorio consente agli atleti di risparmiare circa 12 watt, ma in corse molto particolari come la Parigi Roubaix, o in caso di pioggia, si potrebbe arrivare anche ad un vantaggio quantificabile in 20 watt.
“Siamo davvero entusiasti di questa collaborazione e non vediamo l’ora di utilizzare questa nuova tecnologia che potrebbe darci un grosso vantaggio in gare come la Parigi Roubaix” ha spiegato Shane Bannan, Team manager della Orica Scott “Flaer ha un approccio molto innovativo per la messa a punto e sarà interessante valutare i diversi vantaggi che possono offrirci”.