La preparazione invernale di Remco Evenepoel, in vista della stagione 2025 del ciclismo professionistico, si è interrotta traumaticamente a causa di una portiera di un furgone del servizio postale. Lo scorso 3 dicembre, il campione olimpico si stava allenando in Belgio, quando si è trovato di fronte una portiera aperta incautamente ed è caduto ad alta velocità. Evenepoel ha riportato conseguenze serie: fratture alle costole, alla scapola e a una mano. Il corridore belga non ha ancora ripreso a pedalare nemmeno sui rulli e dovrà attendere, presumibilmente, fino a febbraio per poterlo fare su strada.
Evenepoel ha raccontato a La Dernière Heure che spera di tornare a correre nelle classiche di primavera, ma che la sua presenza al Giro d'Italia appare molto improbabile.
'La clavicola ha richiesto un'attenzione particolare'
Evenepoel ha spiegato che, oltre alle fratture, l'incidente gli ha procurato diversi altri problemi: "Soprattutto la lussazione della clavicola, dove tutte le articolazioni circostanti erano rotte, ha richiesto un'attenzione particolare. Il recupero richiederà più tempo rispetto all'incidente che ho avuto in precedenza". Il due volte campione olimpico già in aprile si era infortunato seriamente alla Volta Paesi Baschi, quando si era fratturato clavicola e scapola.
"La situazione sta lentamente migliorando", ha continuato Evenepoel, "Ogni giorno sento dei piccoli miglioramenti.
A volte sento ancora un po' di dolore alla spalla. Questo significa che l'infortunio è ancora in fase di guarigione e che è grave".
Il belga il 9 gennaio avrà un controllo molto importante: "Spero di avere il via libera per allenarmi sui rulli e per fare sedute di forza con il fisioterapista. Anche questo sarà necessario per prendere il ritmo per il Tour de France".
'Alla Freccia del Brabante per vincere'
Nonostante le incertezze sulla ripresa degli allenamenti, Remco Evenepoel ha già fissato delle scadenze da rispettare per il suo recupero, segno della motivazione e del carattere del campione olimpico. Il corridore della Soudal Quick-Step ha intenzione di tornare a correre alla Freccia del Brabante del 18 aprile e di continuare la sua stagione con tutto il trittico delle Ardenne, Amstel Gold Race - Freccia Vallone - Liegi-Bastogne-Liegi.
Evenepoel ha ben chiara la sua missione: "Tornare alla Freccia del Brabante per vincere". Il belga, però, non ha intenzione di sovraccaricarsi e continuare la stagione correndo il Giro d'Italia: "Mai dire mai, ma il Giro d'Italia in questo momento non è realistico. Comunque sarà un anno speciale".
