E' fortissima crisi tra l'Inter e Mauro Icardi. Questa sera il giocatore non sarà a Vienna per disputare l'andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Secondo quanto dichiarato dall'allenatore dei nerazzurri Luciano Spalletti, però, a scegliere di non partecipare alla gara è stato il bomber argentino. Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Spalletti ha spiegato che "Icardi era tra i convocati per il Rapid Vienna, ma è lui che non s'è presentato...".
L'allenatore è entrato anche nel merito della decisione di togliere la fascia di capitano a Mauro Icardi. "La decisione di privarlo della fascia di capitano è stata difficile e dolorosa, ma condivisa da tutte le componenti e presa esclusivamente per il bene dell'Inter".
I contrasti sul rinnovo del contratto di Icardi
I problemi di quest'oggi nascono dal difficile rinnovo del contratto del bomber argentino. Wanda Nara, moglie e procuratore del calciatore, sembra aver tirato troppo la corda, soprattutto agli occhi dei dirigenti dell'Inter. Intervistata in televisione, la moglie di Maurito non c'è andata giù leggera.
"Vorrei che Mauro fosse più tutelato dalla squadra, perché a volte escono delle cattiverie da dentro. La priorità è l'Inter: non ho mai chiamato per chiedere un rinnovo. Non abbiamo nessuna fretta, ci sono ancora due anni di contratto". Mentre su twitter è la sorella del calciatore, Ivana, a scagliarsi contro Wanda: "Cronaca di una morte annunciata. Povero mio fratello, ma perché continua a permettere tutto ciò? All’Inter non permettono questi atteggiamenti. Se avesse alle spalle una persona seria, che davvero si prendesse cura di lui, tutto questo non succederebbe".
Tolta a Icardi la fascia di capitano
In mattinata, sempre tramite un tweet, l'Inter aveva fatto sapere che nella partita contro il Rapid Vienna la fascia di capitano sarebbe passata a Samir Handanovic, e proprio l'esclusione di Maurito fa gongolare l'allenatore del Rapid che in conferenza stampa, prima della partita, ha detto di considerare ora la sua squadra come la favorita per il passaggio del turno.
"L'Inter ha un valore di mercato di poco meno di 600 milioni. Ma il denaro non gioca a calcio – ha spiegato l'allenatore - è la nostra grande occasione. Il nostro obiettivo è mettere in ginocchio un grande avversario, anche se sappiamo che dovremo dare tutto. Si vive per partite del genere. Siamo chiaramente degli outsider ma nel calcio non si sa mai cosa può succedere".
Il futuro di Mauro Icardi
Ora i tifosi dell'Inter si stanno chiedendo cosa succederà al giocatore che nella prima parte della stagione, con i suoi goal, è riuscito a portare la squadra di Milano a ridosso dei primi posti della classifica. Le voci sulla partenza del giocatore verso altri club si ripetono da tempo, sempre in concomitanza con i rinnovi del contratto.
Una strategia che viene vista, da molti, come un modo per tirare sul prezzo. I bookmakers, però, ora vedono molto più probabile la rottura tra Mauro Icardi e l'Inter. L'approdo più probabile sembrerebbe il Real Madrid. Al secondo posto, nelle previsioni degli scommettitori, ci sarebbe il Barcellona, mentre l'ipotesi più suggestiva, che però si piazza al terzo posto, sarebbe quella di un approdo in bianconero, nelle file della Juventus.