Da lunedì 25 febbraio, a Milano, parte la rivoluzione dell'Area B e per gli automobilisti che hanno delle vetture vecchie e molto inquinanti il rischio è di pagare un conto molto salato. L'Area B è una zona a traffico limitato che comprende gran parte della città di Milano (circa il 72% della città) in cui le vetture più inquinanti non possono circolare. Il divieto sarà in vigore dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, esclusi i festivi.

Ma quali saranno, nel dettaglio, le vetture che non potranno circolare? La lista completa si trova sul sito del Comune di Milano e comprende i veicoli a benzina Euro 0 e i diesel Euro 0, 1, 2 e 3 senza filtro antiparticolato, i diesel Euro 3 con filtro di serie ma con valore nel campo V.5 della carta di circolazione superiore a 0,025 g/km oppure senza valore.

Divieto di circolazione anche ai veicoli ibridi alimentati a gasolio-Gpl e gasolio-metano omologati Euro 0, 1 e 2. Ai diesel Euro 0, 1, 2 e 3 con Fap after-market e classe massa particolato inferiore a Euro 4. Divieto di accesso, inoltre, per i veicoli ingombranti superiori ai 12 metri.

50 giorni di deroga per il primo anno

Chi entra all'interno di Area B con un veicolo vietato potrà inizialmente usufruire di alcune deroghe, dopo le quali, però, si rischierà di incorrere in una sanzione. Quello che inizia lunedì 25 febbraio è però solo il primo passo di un percorso che porterà, nei prossimi anni, ad aumentare sempre di più il numero di categorie di autovetture che non potranno circolare all'interno della Ztl.

Già dal 1° ottobre di quest'anno, infatti, il divieto si estenderà ad altre vetture per arrivare, nel 2030, alla messa al bando di tutte le vetture alimentate a diesel. Per i residenti a Milano ci sarà però la possibilità di abituarsi al nuovo sistema. Durante il primo anno, infatti, ci sarà un periodo di prova in cui si potrà sforare al divieto per un numero massimo di 50 giorni.

In questo caso si potrà entrare nella Area B senza alcuna conseguenza.

Il Comune invierà a casa agli automobilisti un'avviso per informare della nuova normativa e un invito ad iscriversi al portale web dove poter trovare tutte le informazioni utili e gestire gli accessi disponibili. Dal secondo anno i residenti a Milano e le imprese della città avranno a disposizione solo 25 giorni all’anno di libera circolazione, cinque giorni per tutti gli altri automobilisti.

188 telecamere per controllare gli ingressi

In totale le telecamere che verranno attivate per controllare gli ingressi nell'Area B saranno 188. Non tutte, però, partiranno subito. Il 25 febbraio si inizia con le prime 15 videocamere che saranno piazzate nelle vie: Anassagora, Pirelli, Sarca, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Mecenate, Fantoli. Da marzo saranno poi progressivamente collocate altre 78 telecamere per arrivare a 98 entro la fine del 2019. Tutti i varchi saranno completati entro il 1° ottobre 2020.