Si è concluso questa mattina il secondo turno del torneo Masters 1000 di Indian Wells. Accedono ai sedicesimi di finale lo svizzero Roger Federer, numero 4 ATP, e lo spagnolo Rafael Nadal, numero 2 del mondo. L'elvetico ha avuto la meglio sul tedesco Peter Gojowczyk, numero 85 mondiale con il punteggio di 6-1 7-5, mentre l'iberico ha superato con un netto 6-1 6-1 l'americano Jared Donaldson, 192 ATP.

Facile vittoria per il croato Marin Cilic, numero 11 del ranking, che supera per 6-3 6-4 il serbo Dusan Lajovic, numero 45.

Male Fognini

Fabio Fognini, numero 17 mondiale, perde in due set contro il numero 53 ATP, il moldavo Radu Albot. Nel primo set scende in campo solo il tennista di Chisinau, che rifila un netto 6-0 al nostro rappresentante. Nel secondo set sprazzi di quel "Fabio nazionale", che tante soddisfazioni ci ha dato in Coppa Davis. Partenza a razzo, 2-0 e servizio per il tennista di Arma di Taggia. A causa di un errore non forzato il ligure perde le staffe ed il game, 2-1. Sul seguente servizio del moldavo, Fognini ha una possibilità di contro break, ma Albot con due ottime battute riesce a portare a casa il gioco, 2-2.

I due tennisti mantengono il proprio turno di servizio fino al 4-4. Nel nono gioco Fabio Fognini cede nuovamente la battuta, mandando Albot a servire per il match. Il decimo è il game dell'orgoglio del ligure che mette a segno il break e si riporta in parità. Il set si decide al tie-break. Parte forte Fognini, 2-1 con mini-break. Segue un parziale di quattro punti a zero per il moldavo, che si aggiudica la seconda frazione ed il match per 7-4.

Altri risultati

Il britannico Kyle Edmund, numero 23 del mondo, si aggiudica agevolmente il match contro il cileno Nicolas Jarry, numero 86, con il punteggio di 6-2 6-0. Grande sorpresa per l'eliminazione del belga, numero 21 della classifica, David Goffin ad opera del serbo Filip Krajinovic, numero 113 ATP, con un netto 6-3 6-3.

Il giapponese Kei Nishikori, numero 7 del seeding, la spunta al terzo set contro il francese Adrian Mannarino, 52 ATP, per 6-4 4-6 7-6, dopo oltre due ore e mezza di gioco. Servono tre set e due ore complessive di incontro al russo Andrey Rublev, numero 102 del ranking, per avere la meglio sull'olandese Robin Haase, 68 mondiale, con i parziali di 6-3 3-6 6-3.

Turno agevole per l'argentino Diego Schwartzman, numero 26 del mondo, che supera agevolmente per 6-3 6-1 lo spagnolo Roberto Carballes Baena, 111 ATP. 7-5 6-0 il risultato con il quale il russo Daniil Medvedev, 15 del seeding, batte Mackenzie McDonald, americano numero 62.

L'argentino Guido Pella, 34 della classifica mondiale, vince per 7-6 2-6 6-3 il suo match contro l'australiano Alex Bolt, numero 125 del ranking.

Netto 6-0 6-2 rifilato dall'americano numero 9 del mondo, John Isner, al giovane australiano Alexei Popyrin, 131.

Avanzano le giovani promesse del Tennis, il canadese Denis Shapovalov, 25 in classifica, che ha la meglio dell'americano Steve Johnson, 38, per 6-3 6-4, ed il russo Karen Khachanov, numero 13, che supera l'esperto spagnolo Feliciano Lopez, 78 del ranking ATP, 6-3 1-6 6-4.

A sorpresa il polacco Hubert Hurkacz, numero 67, supera il francese Lucas Pouille, 30, con il punteggio di 6-2 3-6 6-4. Dopo quasi tre ore e mezza di gioco, lo svizzero Stanislas Wawrinka, numero 40 ATP, riesce a battere l'ungherese Marton Fucsovics, numero 31, per 6-4 6-7 7-5. L'elvetico dimostra così di essersi completamente ristabilito dall'infortunio al ginocchio e dalla conseguente operazione.

Il programma dei sedicesimi di finale

Parte alta del tabellone

Djokovic (SRB) - Kohlschreiber (GER)

Monfils (FRA) - Ramos (ESP)

Karlovic (CRO) - Gunneswaran (IND)

Simon (FRA) - Thiem (AUT)

A Zverev (GER) - Struff (GER)

Giron (USA) - Raonic (CAN)

Auger-Aliassime (CAN) - Nishioka (JPN)

Djere (SRB) - Kecmanovic (SRB)