È una Milano-Sanremo assolutamente speciale, per tanti motivi, quella che si svolgerà sabato 8 agosto. RCS Sport è riuscita a confermare la corsa, una delle cinque classiche monumento del Ciclismo mondiale, dopo mesi particolarmente travagliati. Dall'annullamento dello scorso marzo per l’emergenza sanitaria alle difficoltà di trovare una data che accontentasse tutti nel nuovo calendario del ciclismo stilato dall’Uci, fino alle necessità di cambiare il tracciato quasi interamente e vietare la presenza del pubblico, la Sanremo ha superato un vero e proprio percorso ad ostacoli per arrivare al via di questa edizione 2020.

Nonostante tutto domani 27 squadre e 162 corridori saranno al via da Milano per questa Classicissima del tutto inedita.

Milano-Sanremo, più Piemonte nel percorso

La prima novità è il percorso, che dopo oltre un secolo cambia radicalmente. La corsa era già stata presentata ufficialmente quando è arrivato il divieto di transito da molti comuni del savonese. RCs è corsa subito ai ripari ed ha presentato un tracciato alternativo che da Milano scende in Piemonte passando per Alessandria e le salite di Niella Belbo e Colle di Nava per trovare il mare della Liguria solo ad una quarantina di chilometri dall’arrivo.

Cambieranno completamente quindi gli scenari della corsa nelle fasi iniziali e centrali, senza più il lungo attraversamento della riviera ligure, ma da un punto di vista tecnico le cose non dovrebbero modificarsi molto a causa di questo nuovo percorso. Le salite inserite sono molto veloci e lontane dal traguardo e non dovrebbero causare selezione. Il finale di corsa sarà quello storico della Milano – Sanremo, con le salite della Cipressa e del Poggio, l’ultimo trampolino di lancio per chi vuole evitare un arrivo con una volata troppo affollata nel classico e suggestivo rettilineo di Via Roma.

Più squadre e meno corridori, niente pubblico

Un’altra grande novità di questa Milano-Sanremo sarà la composizione numerica delle squadre al via.

Viste le circostanze eccezionali di questa stagione, RCS Sport ha deciso di chiamare due squadre italiane che erano inizialmente state escluse, Androni e Bardiani, assegnando loro delle wild card aggiuntive.

L’Uci non ha però concesso una deroga per aumentare il numero di corridori al via e RCS ha così deciso di ridurre tutte le squadre di una unità. Ogni team sarà così composto da appena sei corridori e questo potrebbe avere un peso significativo su questa Milano - Sanremo, dando più difficoltà a quelle squadre che vorrebbero controllare la corsa per portare il gruppo ad una volata folta.

A rendere più surreale la corsa è poi arrivata l’ordinanza del Comune di Sanremo che vieta al pubblico di assistere al passaggio e all’arrivo dei corridori. La misura è stata messa in atto per evitare il rischio di assembramenti e prevede delle multe che partono da 400 euro.

Tanti favoriti, arrivo intorno alle 18:30

Se il pronostico della Milano-Sanremo è sempre molto incerto per via di un percorso che lascia e porte aperte a molti corridori, quest’anno la corsa si preannuncia ancora più indecifrabile. Dopo lunghi mesi di stop alla stagione agonistica non c’è una chiara immagine dei valori in campo. Il campione in carica Julian Alaphilippe (Deceuninck Quickstep) non ha brillato alla ripresa nella Strade Bianche, ma è stato condizionato da diverse forature, così come un altro dei corridori più attesi, Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix).

Tra i velocisti puri si segnalano i nomi di Arnaud Demare (Groupama FDJ), vincitore della Milano Torino e della Sanremo 2016, Caleb Ewan (Lotto Soudal), Sam Bennett (Deceuninck Quickstep), Alexander Kristoff e Fernando Gaviria (UAE), Elia Viviani (Cofidis), Sonny Colbrelli (Bahrain) e Giacomo Nizzolo (NTT).

E poi altri campioni da classiche come Greg Van Avermaet insieme a Matteo Trentin (CCC), Peter Sagan (Bora Hansgrohe), Oliver Naesen (AG2R), Alberto Bettiol (EF), Michal Kwiatkowski (Ineos), Philippe Gilbert (Lotto Soudal), alla ricerca dell’unica classica monumento che manca nel suo palmares, e soprattutto Wout van Aert (Jumbo Visma), apparso in condizioni di forma straripanti in queste prime corse della seconda fase della stagione. Ed infine Vincenzo Nibali (Trek Segafredo), che non sarà sul suo terreno preferito ma che ha già vinto una Sanremo e può sempre inventarsi qualcosa di speciale.

Gli orari di questa Milano – Sanremo sono stati spostati in avanti rispetto al solito. L’arrivo è previsto intorno alle 18:30. La diretta tv inizierà su Rai Due alle 15:30 e su Eurosport alle 15:50.