Bianche, Mathieu Van der Poel non ha deluso le grandi attese che erano concentrate su di lui neanche alla Tirreno – Adriatico. Il fuoriclasse olandese ha dato spettacolo interpretando la corsa nel suo tipico stile, istintivo e con il gusto della sfida, come i grandi campioni di un tempo. Il capitano della Alpecin Fenix ha conquistato due tappe e un secondo posto, e al traguardo finale di San Benedetto del Tronto gli è stato assegnato anche il premio per il corridore più combattivo della corsa.
‘Settimana perfetta’
Mathieu Van der Poel è stato uno degli uomini da copertina di un’edizione stellare della Tirreno – Adriatico, una corsa che con i più grandi campioni sempre all’attacco è stata uno splendido spot per il Ciclismo. Il vincitore della Strade Bianche ha impressionato già nella seconda tappa a Chiusdino, quando è stato protagonista di una prodigiosa rimonta nello sprint conclusivo, finendo dietro solo al Campione del Mondo Julian Alaphilippe.
Van der Poel si è poi rifatto nella giornata successiva vincendo a Gualdo Tadino e soprattutto ha regalato una giornata di ciclismo epico nella tappa con arrivo a Castelfidardo.
Con più di cinquanta chilometri di fuga solitaria, il campione della Alpecin ha portato a termine una vera impresa che ha esaltato gli appassionati. ‘’È stata una settimana perfetta e penso di avere una buona forma in vista della Milano - Sanremo. Penso che tutti abbiano visto che sono andato oltre i miei limiti nella tappa di domenica. Ma sono particolarmente contento di aver ottenuto quella seconda vittoria di tappa” ha dichiarato il Campione del Mondo di ciclocross tirando il bilancio di questa partecipazione alla Tirreno – Adriatico.
‘La Sanremo è completamente diversa’
Dopo il dispendio energetico della tappa di domenica, Van der Poel ha poi tirato i remi in barca nelle ultime due giornate della Tirreno – Adriatico.
Il campione olandese ha pensato essenzialmente a recuperare per la prima classica monumento della stagione, la Milano – Sanremo di sabato 20 in cui sarà tra i principali favoriti. “Gli ultimi due giorni sono stati buoni per riprendermi da quello sforzo” ha confermato il vincitore del Fiandre, che ha smentito coloro che si aspettano da lui una corsa all’attacco da lontano e senza particolari tatticismi anche alla Milano – Sanremo. “La Sanremo è una corsa completamente diversa, per la lunghezza, per le due salite che ci sono nel finale. Sarà tutta un’altra storia” ha dichiarato Van der Poel.
Per il campione olandese sarà solo la seconda presenza alla Classicissima. L’esordio è stato nell’edizione dello scorso agosto, quando conclude al 13° posto, nel gruppo alle spalle di Van Aert e Alaphilippe.