Jannik Sinner ha annunciato il proprio ritiro dal Masters 1000 di Parigi Bercy. La notizia non coglie impreparato chi ha seguito quanto accaduto ieri nel programma del torneo parigino: l'altoatesino è stato costretto a scendere in campo a mezzanotte passata, concludendo il suo match contro l'americano McDonald alle due e mezza passate. Orari decisamente insoliti che, alla fine, hanno pesato in maniera determinante sulla decisione finale del tennista azzurro e hanno fatto gridare allo scandalo più di qualche addetto ai lavori.

Sinner si ritira dal Masters 1000 di Parigi dopo gli orari assurdi del match contro McDonald

Non è la prima volta che gli organizzatori del torneo parigino vengono presi di mira per le loro scelte riguardanti gli orari degli incontri. Così, dopo aver programmato ben sei incontri sul campo centrale, Sinner è stato costretto a giocare in notturna contro McDonald. Nonostante il successo finale, in molti hanno pronosticato il possibile abbandono del tennista di San Candido. E così è stato. Sinner avrebbe dovuto affrontare l'australiano De Minaur oggi pomeriggio, intorno alle ore 17. Troppo alto sarebbe il rischio di incorrere in qualche infortunio serio, in vista dell'appuntamento dell'anno, le Nitto ATP Finals di Torino in programma dal 12 al 19 novembre, oltre alle Finali di Coppa Davis che si disputeranno a Malaga dal 23 novembre (l'Italia dovrà affrontare l'Olanda).

Il coach di Jannik Sinner, Darren Cahill, ha voluto sottolineare l'assurdità delle scelte degli organizzatori parigini. In una stories pubblicata su Instagram, dopo aver espresso comunque la propria soddisfazione per la vittoria dell'azzurro su McDonald, ha voluto rimarcare le 'zero attenzioni' dell'organizzazione per la salute dei giocatori.

Panatta: 'Le due e mezza di notte non si gioca a tennis'

Anche l'ex campione di Tennis oltre che vincitore della Coppa Davis, Adriano Panatta, si è schierato dalla parte di Jannik Sinner: 'Le due e mezza di notte non è un orario per giocare a tennis, è un orario che sbilancia il metabolismo - ha dichiarato il vincitore degli Internazionali di Francia nel 1976 - Sinner ha ragione, non è la prima volta che succede, devono cambiare'.

Sinner, appuntamento alle Nitto ATP Finals di Torino

I tifosi di Jannik Sinner e, in generale, gli appassionati di tennis, avranno modo di rivedere il numero quattro del mondo direttamente al PalaAlpitour di Torino per le Nitto ATP Finals, dove sarà testa di serie numero 4: nel sorteggio dei due gironi, verrà abbinato con uno tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, uno tra l'attuale numero 5 (il russo Rublev) e il numero 6 (per il momento Stefanos Tsitsipas), uno tra il numero 7 (probabilmente Alexander Zverev) e il numero 8 (probabilmente Rune, ma attenzione al tentativo di qualificazione in extremis di Hurkacz).