L'ex campione americano Andy Roddick ha commentato l'infortunio all'anca di Jannik Sinner, che lo ha costretto al forfait agli Internazionali d'Italia e che sta mettendo a rischio la sua partecipazione al secondo Slam della stagione, il Roland Garros. Secondo l'ex numero uno del mondo, l'azzurro avrebbe aggravato il problema facendo palestra durante il Masters 1000 di Madrid perché non aveva altro tempo per farlo.

'Non tutti sono come Novak Djokovic e possono vincere tre titoli Slam all'anno, diventando numero uno', questo il giudizio di Andy Roddick.

Infortunio Sinner, Andy Roddick duro: 'Non tutti sono come Novak Djokovic o Roger Federer'

Il vincitore dello US Open 2003, durante il suo podcast 'Served with Andy Roddick', è stato piuttosto duro nel commentare l'infortunio capitato a Jannik Sinner. Secondo Roddick, infatti, il tennista altoatesino avrebbe aggravato il suo problema all'anca facendo palestra durante il Masters 1000 di Madrid. "Se non sei Federer o Novak, devi giocare i tornei - ha dichiarato l'ex numero uno al mondo - devi darti da fare, soprattutto quando stai cercando di arrivare al vertice della classifica per la prima volta".

L'ex campione americano ha riconosciuto che nel Tennis moderno c'è parecchio stress: c'è da riflettere sul fatto che un giocatore come Sinner debba fare un allenamento completo in palestra durante un torneo come quello di Madrid.

Roddick ha sottolineato come non andrebbero fatte entrambe le cose contemporaneamente, ovvero allenarsi in palestra e giocare un torneo duro come un Masters 1000. Il campione americano, semmai, si è lasciato andare ad una provocazione, lasciando intendere che Sinner non è agli stessi livelli di un Nole Djokovic o di Roger Federer e che, quindi, il suo desiderio di voler rincorrere il vertice assoluto della classifica mondiale lo sta portando inevitabilmente a forzare oltre ciò che il suo fisico è in grado di sopportare.

Jannik Sinner al J Medical: l'obiettivo è quello di tornare a stare bene

Jannik Sinner, nel frattempo, è arrivato al J Medical, il centro medico all'avanguardia di proprietà della Juventus, insieme al suo preparatore atletico Umberto Ferrara: la priorità del tennista altoatesino è quella di stare bene, senza rischiare niente dal punto di vista dell'incolumità del proprio fisico.

Per il momento, non ci sono obiettivi da raggiungere a tutti i costi, l'importante è risolvere il problema all'anca destra, senza fretta, senza pensare troppo alla stagione e all'imminente appuntamento del Roland Garros. L'escalation di Sinner, nell'ultimo anno, è stata notevole: ora non si vuole rischiare nulla.