Il giro di Lombardia che oggi ha fatto calare il sipario sui grandi eventi della stagione del ciclismo professionistico ha riproposto per l'ennesima volta lo scenario di tutto questo 2024. Tadej Pogacar ha fatto gara a sé, inscenando l'ennesima fuga solitaria e dimostrandosi ad un livello completamente diverso rispetto al resto del gruppo. Sulla salita alla Colma di Sormano, il fenomeno sloveno ha salutato la compagnia iniziando un assolo di quasi cinquanta chilometri, ormai una distanza classica per le sue esibizioni.

Alle sue spalle, Remco Evenepoel ha staccato tutti gli altri per cogliere il secondo posto, un bel risultato anche se con un distacco di oltre tre minuti. Al termine della corsa, Evenepoel si è detto comunque soddisfatto, ha ammesso la superiorità di Pogacar, ma ha già rilanciato la sfida in vista della stagione 2025. "Se c'è qualcuno che può raggiungere Pogacar quello sono io", ha commentato il campione olimpico di Parigi 2024.

'Ho ottenuto il massimo'

Remco Evenepoel non ha potuto far altro che ammettere l'impossibilità di competere attualmente contro Pogacar, e di dover mettere in prospettiva questo secondo posto e soprattutto i tre minuti di distacco accusati.

"Sono soddisfatto. Ho ottenuto il massimo. Tadej è stato di nuovo eccezionale e sono arrivato molto più avanti rispetto a tutti gli altri dietro di me. E' un risultato in linea con il Tour de France, in realtà" ha dichiarato Evenepoel.

Il belga ha spiegato di non aver neanche pensato di seguire l'attacco di Pogacar sulla Colma di Sormano. "E' partito sulla parte più difficile della salita, ho capito che dovevo fare il mio passo e non saltare per aria. Ho preso la scelta giusta. Poi ho preso qualche rischio in discesa per aumentare il vantaggio su Mas e Van Eetvelt. Se arrivi secondo con un grande distacco dal vincitore ma anche un grande vantaggio sul terzo, allora non hai commesso errori" ha commentato Remco Evenepoel.

Evenepoel: 'Stagione lunga e senza pause'

Naturalmente, un corridore con un'ambizione smisurata come Evenepoel, abituato a guardare avanti e non indietro, non può adeguarsi a questo strapotere di Pogacar senza reagire. "Ora devo accettarlo, è stato così per tutta la stagione. Ora bisogna lavorare sodo per tutto l'inverno per cercare di raggiungerlo. Se c'è qualcuno che può farcela quello sono io. Devo mantenere la fiducia in me e nella squadra e non perdere la speranza", ha dichiarato il campione della Soudal Quickstep rilanciando già la sfida per il 2025.

Questo Lombardia ha segnato la fine di una stagione intensa per Evenepoel, ricca di alti e bassi, dall'incidente ai Paesi Baschi al doppio trionfo olimpico, ma che si chiude con una nota positiva.

"È stata una stagione lunga, soprattutto senza una pausa a metà a causa di quell'incidente. All'inizio della settimana non stavo tanto bene, ma oggi ho avuto di nuovo una buona giornata. Questo dimostra che la forma non è svanita, è positivo per l'anno prossimo. Se riesco a superare la stagione senza problemi, posso tornare qui e competere per la vittoria", ha promesso Evenepoel.