Mentre si avvicina il momento della ripresa dell'attività del ciclismo professionistico con i raduni invernali, il ciclomercato sta definendo le ultime caselle da riempire. Diverse squadre del World Tour hanno chiuso l'organico, e tra queste c'è anche la Ineos Grenadiers. La squadra britannica, reduce da un 2024 poco brillante, ha raggiunto il tetto massimo di trenta corridori consentiti dal regolamento Uci.

La nuova Ineos non sarà in realtà molto diversa da quella della passata stagione. Il mercato non ha portato dei potenziali leader, ma qualche giovane interessante e corridori di buon livello, come Jungels e Hamilton. Tra i punti di riferimento della squadra spiccano Carlos Rodriguez, Geraint Thomas ed Egan Bernal per le corse a tappe, mentre Tom Pidcock, Filippo Ganna e Joshua Tarling sono tra i più attesi per classiche e cronometro.

Se ne vanno Narváez ed Ethan Hayter

Ormai lontano il periodo d'oro sotto l'insegna Sky, la Ineos Grenadiers sta faticosamente cercando di risalire la china e mettere le basi per tornare a lottare per la vittoria dei grandi giri, lo storico terreno di battaglia del team.

La stagione 2024 non ha dato segnali confortanti in tal senso. Egan Bernal si è rivisto a buoni livelli per la prima volta dopo il grave incidente del 2022, ma Carlos Rodriguez non ha fatto il salto di qualità atteso e Geraint Thomas è ormai agli sgoccioli della carriera. La squadra non è sembrata più all'avanguardia come nell'era Sky e ha dato dei segnali negativi, soprattutto la gestione di un corridore di punta come Tom Pidcock, che si è lamentato pubblicamente del team ed è stato a un passo dall'addio.

Il ciclomercato ha portato poche correzioni, mentre si è consumato un significativo rimpasto nello staff tecnico per cercare di ridare alla squadra un'organizzazione da top team. I nuovi corridori sono sei.

Arriva dalla Alpecin l'ex iridato under 23 Axel Laurance, corridore veloce e portato alle classiche, mentre dalla RedBull è stato ingaggiato un uomo esperto, ma apparso un po' in declino, come Bob Jungels. Dalla Jayco è stato ingaggiato un buon scalatore australiano, Lucas Hamilton. Abbastanza sorprendente è l'arrivo di Victor Langellotti, monegasco di quasi trent'anni e senza grandi risultati. Dalla Groupama è arrivato Samuel Watson, e dalla danese ColoQuick il 19enne Peter Øxenberg.

Anche i partenti sono sei. Luke Rowe, colonna della squadra in tanti assalti vittoriosi al Tour de France, ha chiuso la sua lunga carriera. Ethan Hayter è passato alla Soudal Quick-Step, mentre il fratello Leo ha messo momentaneamente in pausa la sua carriera.

Jhonatan Narváez è stato ingaggiato dalla UAE, mentre ancora incerto è il futuro di Elia Viviani e Cameron Wurf. Viviani dovrebbe continuare per un'altra stagione prima di chiudere la carriera, con l'obiettivo di partecipare per l'ultima volta al Giro d'Italia, ma al momento non ha ancora confermato il suo futuro.

Tra i più attesi Ganna e Pidcock

Per i grandi giri i leader della Ineos Grenadiers, restano Carlos Rodriguez, Egan Bernal, Geraint Thomas e Thymen Arensman. I programmi non sono ancora stati confermati, ma le voci che circolano nel Ciclismo parlano di Bernal al Giro e Rodriguez al Tour. Nelle classiche, ci sono grandi aspettative per Filippo Ganna, che lascerà da parte la pista per concentrarsi unicamente sul ciclismo su strada.

L'olimpionico punterà sulle corse di primavera, dalla Sanremo alla Roubaix, senza tralasciare le cronometro, in cui sono attesi anche Joshua Tarling e Magnus Sheffield. Sarà una stagione cruciale anche per Tom Pidcock, protagonista di acuti troppo isolati nelle scorse stagioni.

I corridori della Ineos Grenadiers per il 2025

  • Thymen Arensman
  • Andrew August
  • Egan Bernal
  • Jonathan Castroviejo
  • Laurens De Plus
  • Tobias Foss
  • Omar Fraile
  • Filippo Ganna
  • Lucas Hamilton
  • Kim Heiduk
  • Bob Jungels
  • Michal Kwiatkowski
  • Victor Langellotti
  • Axel Laurance
  • Michael Leonard
  • Tom Pidcock
  • Salvatore Puccio
  • Brandon Rivera
  • Carlos Rodriguez
  • Oscar Rodriguez
  • Magnus Sheffield
  • Artem Shmidt
  • Theodor Storm
  • Connor Swift
  • Ben Swift
  • Joshua Tarling
  • Ben Turner
  • Geraint Thomas
  • Samuel Watson
  • Peter Øxenberg.