Ciò che ha decretato il governo con la Legge di Stabilità sul pagamento in bolletta del canone Rai ha destabilizzato tutti i cittadini e ha reso sicuramente più difficoltosa l'evasione fiscale da parte di coloro che da sempre illecitamente si sono sottratti a tale tassa, rischiando sanzioni salatissime. Oggi in questo servizio online vi daremo alcune delucidazioni su come non pagare l'imposta legalmente, ai sensi dell'articolo 46 del d.p.r.
numero 445 del 28 dicembre dell'anno 2000.
Canone Rai in Bolletta 2016
In ogni caso esiste una sfilza di situazioni in cui il canone Rai non è affatto dovuto, come ad esempio quando non si è in possesso di un apparecchio televisivo oppure qualora il televisore sia stato in seguito donato, rottamato o venduto. Oltre a ciò, è importante chiarire che il canone di abbonamento è in qualunque caso imposto una volta soltanto, con esplicita relazione sui dispositivi in cui si è proprietari. Inoltre, la tassa è indirizzata solamente alla casa in cui si dimora: questo significa che, se lo stesso individuo risulta essere titolare di più di un immobile, il canone dovrà essere pagato una volta sola.
Autocertificazione per non versare il canone Rai
Dal momento che l'addebito potrebbe essere automatico, diventa sostanziale formulare un'autocertificazione nella quale sarà opportuno dichiarare le motivazioni per le quali il canone Rai non è da pagarsi. Ovviamente si dovrà essere coscienti che a deporre il falso si rischia di incorrere in penalità giudiziarie. Questo tipo di autodichiarazione dovrà essere inviata mediante raccomandata a/r all'Agenzia delle Entrate della città di Torino oppure recapitata personalmente all'ente di competenza circostante.
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