Occorrerà inviare una email certificata (Pec) entro il 31 gennaio 2023 per manifestare la volontà di non aderire allo stralcio mini-cartelle. È questa l'indicazione da parte del Governo a cui tutti i Comuni dovranno attenersi.

Tutte le amministrazioni locali che non vogliono aderire alla Manovra (legge di bilancio n.197/2022), in merito alle "mini-cartelle", che vedrà la cancellazione d'ufficio delle sanzioni e degli interessi delle cartelle esattoriali comunali, per i carichi fino a 1.000,00 euro, affidati all'Agenzia delle Entrate - Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, dovranno inviare una email Pec all'Agenzia delle Entrate-Riscossione.

I Comuni che intendono adottare questo provvedimento, entro fine mese, dovranno formalizzare la non adesione allo stralcio delle mini-cartelle con apposita delibera e inviare copia di tale provvedimento all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata che è indicato sito internet dell'Agenzia delle Entrate, insieme alla compilazione del modulo che è stato reso disponibile sul sito internet dell'Agenzia stessa.

Indicazioni compilazione modulo

Il modulo messo a disposizione da parte dell'Agenzia delle Entrate - Riscossione, dovrà essere compilato in tutte le sue parti, facendo particolare attenzione all'indicazione del provvedimento (Delibera comunale) di non adesione allo stralcio, indicando numero e data del provvedimento adottato dal Comune, dovrà inoltre essere indicato il codice Ente Creditore di 5 cifre assegnato dalla tabella "Enti Creditori beneficiari" sul sito dell'Agenzia.

Il modulo firmato digitalmente, dovrà essere inviato tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) alla Agenzia di Riscossione nel formato Pdf.

Sono comunque stati messi a disposizione dei canali operativi, "Help Desk Enti", un numero verde 800.349.192 e un indirizzo email istituzionale, per l'assistenza sulle modalità operative e sulla trasmissione della documentazione.

Lo stralcio delle Cartelle esattoriali fino a mille euro

Tutti gli Enti locali che vorranno aderire alla Manovra di Bilancio riguardante lo stralcio-cartelle, non dovranno comunicare nulla. In questo modo il 31 marzo scatterà la cancellazione automatica delle mini-cartelle fino a 1.000 euro. Come si è già accennato, per tutti gli enti diversi dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, lo stralcio delle cartelle sarà parziale, cioè soltanto le somme dovute a titolo di interessi, di sanzioni e d'interessi di mora saranno cancellati, mentre le somme dovute a titolo di capitale, di rimborso spese per procedure esecutive e di notifica resteranno interamente dovute. In merito agli importi dovuti a titolo di multe stradali o le sanzioni amministrative (diverse da quelle per violazioni tributarie e degli obblighi contributivi e previdenziali), lo stralcio riguarderà soltanto le somme dovute agli interessi.