Di recente Apple ha rilasciato l'ultimo major upgrade OSX Yosemite e molti sono gli utenti che lamentano di bugs relativi al WiFi, crash di applicazioni e problemi in generale sulla stabilità. Gran parte di essi ha preferito un downgrade ad OSX Maveriks per aspettare che il nuovo nato di Cupertino maturi da solo con qualche aggiornamento. Problemi a parte, però, con il tempo qualsiasi Mac potrebbe subire rallentamenti, dovuti a natura di vario genere: file temporanei di sistema, mancata riparazione dei permessi e così via. Inutile dire che OSX non ha bisogno di essere "curato" come Windows. L'utente dovrà solo saltuariamente preoccuparsi di pulire il sistema operativo in quanto allo spegnimento di esso tutti i files "inutili" verranno cancellati. Per chi ha poca RAM disponibile, invece, si consiglia di chiudere applicazioni che non si stanno utilizzando per evitare un calo di performance del sistema. Soprattutto con Yosemite, infatti, è necessario un quantitativo maggiore di memoria e già 4GB potrebbero andare "stretti".

Infine, per mantenere il sistema in forma, si consiglia di effettuare una volta al mese la riparazione dei permessi da "utility disco" in modo tale da correggere errori creati da varie installazioni di software di terze parti o files modificati dal sistema per errore. Operazioni quali defrag e pulizia di files con programmi specifici sono inutili se non dannose per OSX. Se si ha intenzione di cancellarli basterà accedere alla cartella di caches della libreria, cancellare i files e riavviare il sistema.

Riguardo gli antivirus, invece, non è necessario installarne uno in quanto gli ultimi OSX di Apple integrano dei files, aggiornati in remoto da Apple alla scoperta di nuove minacce, che se il sistema è a rischio individuano il software maligno e lo eliminano immediatamente. Tuttavia non bisogna preoccuparsi: le minacce come virus, worms e spyware per Mac sono attualmente pochi sulla rete ed è difficile incontrarli. L'utente quindi non ha bisogno di preoccuparsi, sarà OSX a fare il lavoro per noi. Insomma, il gioiellino di Cupertino è una macchina in grado di "prendersi cura" di sè stessa permettendo all'utente di dormire sogni tranquilli sulle minacce terribili che tutt'oggi circolano in rete.