Se Periscope sarà un successo planetario o semplicemente una moda passeggera non si può ancora dirlo. Nel frattempo gli utenti e i live aumentano e tra i maggiori VIP italiani è scoppiata una sorta di Periscope-mania. Tra le celebrità più attive e seguite c'è sicuramente Fiorello che con i suoi video sta permettendo ai suoi fan di seguire il tour "L'ora del Rosario" giorno per giorno in una prospettiva completamente nuova, più diretta e coinvolgente. Prima di Periscope infatti era praticamente impossibile pensare di vivere in diretta i minuti che precedono l'inizio dello show o i commenti a caldo finito lo spettacolo.
Un altro mattatore indiscusso di Periscope è senza dubbio Rudy Zerbi: i suoi live sono quasi sempre a tema musicale in una sorta di "Sarabandone" in diretta in cui gli utenti devono indovinare le canzoni (spesso molto difficili) proposte dallo Zeber nazionale. In palio la fantomatica Smart di Rudy che fino ad adesso però nessuno è ancora riuscito ad accaparrarsi. Rudy addirittura ha aperto le porte di casa propria trasmettendo dal proprio salotto, facendo conoscere agli utenti il proprio cane e dando una grande sensazione di familiarità ed intimità ai propri live.
I problemi dell'app sono ancora tanti e oltre a quello del sovraffollamento dei live (soprattutto per quanto riguarda i VIP) rimangono ancora aperti gli scottanti scogli della privacy e dalla violazione del copyright che potrebbero in futuro dare qualche grana agli utenti. Un utente molto interessante è sicuramente @AzzetaZeta che proprio su questi temi fornisce utilissimi consigli e mette in guardia dai pericoli che potrebbero derivare da un cattivo utilizzo dell'app.