Dottor Freud” nasce, pochi mesi fa, dall’idea della Dott.ssa Giorgia Bondanini, laureanda alla magistrale di Psicologia Clinica presso l’Università Europea di Roma. L’app è icasticamente consacrata a Freud, fondatore della psicoanalisi, che permette un rinvio immediato al campo di azione della piattaforma. Un connubio vincente, che riesce a investire di utilità e professionalità il mondo, in vorticosa crescita, delle app; e che, anche grazie ai caratteri stessi del web, fornisce le informazioni essenziali per connettere terapeuta e paziente.

Un’idea scaturita dall’esperienza pratica, dalla presa di coscienza della difficoltà per giovani psicologi, psichiatri, logopedisti e terapeuti, di crearsi un network per l’impiego futuro. Ma Dr. Freud non è solo una vetrina statica per gli esperti del settore; anzi, il suo obiettivo è quello di creare una rete tra questi ultimi e i fruitori del servizio, in un’ottica interconessa tra capacità e bisogni.

Il funzionamento dell'app

I destinatari dell’app sono anche i pazienti, che hanno la possibilità di iscriversi, gratuitamente, scaricandola (disponibile sia per IOS che per Android) e registrandosi.

Effettuato il log in, l’app permette all’utente di selezionare la città, le problematiche per cui ritiene di rivolgersi ad uno specialista, e specificare eventualmente il contesto in cui esse si presentano (infanzia, adolescenza, età adulta, coppia, ambito familiare, vecchiaia). Una volta fornite tali informazioni, l’app mette in comunicazione diretta il paziente e il terapeuta che, registrandosi a sua volta, ha messo a disposizione le sue competenze e la sua esperienza. Quest’ultimo durante la fase di registrazione dovrà specificare la città in cui fornisce le sue prestazioni, la regione di iscrizione all’albo e il numero dell’iscrizione stessa, nonchè le aree specifiche della sua attività, dando così la possibilità di selezionare il profilo più adeguato alle richieste del fruitore.

Il paziente, può, così, accedere alle pagine dedicate agli specialisti, selezionati anche dal punto di vista geografico, e valutare quello che maggiormente risponde alle proprie esigenze. Una volta individuato, l’interattività è immediata: oltre ad essere presente una funzionalità “chat”, l’utente può velocemente mettersi in contatto con il terapeuta che ha già fornito il suo numero di telefono e l’indirizzo; si concretizza, così, subito il rapporto tra i soggetti. A circa un mese dal lancio, Dottor freud conta nel suo network già 100 specialisti, che hanno aderito all’iniziativa della giovane studentessa romana.

Funzionalità e praticità

La vera forza di Dottor Freud è l’immediatezza che la contraddistingue, invertendo la rotta in un settore statico, basato sul passa parola e sulle conoscenze; inoltre, il piano paritario da cui tutti i terapeuti partono, fa della meritocrazia un carattere fondamentale dell’app.

L’interattività, inoltre, evidenzia l’importanza di valutare il caso di specie, per adattarsi alle esigenze specifiche di ognuno. Si tratta di un progetto innovativo in un settore ancora nascosto dal pregiudizio, che forse può essere aiutato ad emergere proprio con l’aiuto delle nuove tecnologie.