Ormai sta diventando una pratica diffusa da parte dei nostri gestori di telefonia mobile attivare servizi o piani a pagamento non esplicitamente richiesti e giustificandoli come aggiornamento delle condizioni di contratto. E' già toccato qualche tempo fa, precisamente nel luglio del 2014, cheservizi di reperibilità precedentemente gratuitidiventassero poia pagamento per tutti con modalità diverse da gestore a gestore. In quel caso i pioneri furono tim e vodafone a cui nel tempo si sono accodati ovviamente anche Tre e Wind.

Ecco cosa è successo nel frattempo.

Sul finire della scorsa estate, infatti, Vodafone ha avviato il nuovoVodafone Exclusive, un insieme di "vantaggi" (è giusto usare le virgolette) per il cliente alla modica cifra di1,90€ ogni 30 giorni. Un insieme di vantaggi ovviamente non richiesti e attivati in automatico a tutti gli oltre 30 milioni di clienti Vodafone, i quali hanno opportunamente ricevuto sms di preavviso almeno 30 giorni prima dell'attivazione. Tutto legalmente, come confermano le condizioni di contratto firmate da ciascun cliente. Qui approfondiamo meglio Vodafone Exclusive.

Adesso la storia si ripete. Perchè quando un gestore di telefonia mobile percorre con successo una strada, ovviamente anche gli altridecidono di intraprenderela stessa via, nella speranza possa essere ugualmente gloriosa.

Ecco, quindi, che Tim lancia il suo nuovo piano,Tim Prime! Anche qui una serie di "vantaggi" (che continuo a virgolettare) non richiesti direttamente dal cliente; anche qui modalità di attivazione automatica e variazione delle condizioni contrattuali. Insomma, la stessa trama di un film già visto! Vantaggi di un piano che vanno ad aggiungersi a quelli del proprio pacchetto.

Proviamo ad analizzare questi vantaggi. Partiamo da Tim Prime che con la somma di0,49€ a settimanaoffre ai suoi clientiMinutied SMS illimitati ad un numero TIM preferito, Navigazione in 4G, 2 ingressi al cinema al prezzo di 1, Servizio clienti dedicato chiamando il numero800.000.916 e la possibilità di vincere Smartphone con Ricarica+.Tutto questo per la somma mensile, o forse sarebbe meglio direogni 4 settimane, di 1,96€, sei centesimi in più di Vodafone Exclusive.

Che differenza c'è tra Tim Prime e Vodafone Exclusive? Oltre alla differenza minima di sei centesimi, ci sono almeno due differenze sostanziali tra Tim Prime eVodafone Exclusive, che offre ai suoi clientiNavigazione in 4G, 2 ingressi al cinema al prezzo di 1, Servizio clienti dedicati chiamando il numero 193 e la possibilità di effettuare tethering (hotspot) con il proprio pacchetto dati. Una delleprincipali differenzeè che Vodafone abilita l'hotspot sui pacchetti dati, mentre Tim pare lo offra già in automatico sui nuovi pacchetti. Inoltre, Tim offre in più chiamate e sms verso un numero Tim preferito e la possibilità (magari remota) di vincere uno smartphone attraverso Ricarica+.

Sono davvero vantaggiosi questi nuovi piani?

Difficile dirlo, nel senso che la cosa è ovviamente soggettiva. Certo, si può pensare che una sim ora di Tim ora di Vodafone possa essere nelle mani di un adolescente che apprezzi la navigazione veloce 4G e la possibilità di avere un biglietto gratis del cinema ogni settimana, o che possa essere allo stesso tempo nelle mani di un'anziana signora che il telefonino lo usa solo per ricevere chiamate dai figli.

Come faccio a disattivatequesti "vantaggi"?E' possibile chiaramente disdire questi piani. Con Tim è necessario effettuare una chiamata al numero 409162, mentre con Vodafone bisognerà contattare il numero 42593. A seguito della richiesta di disattivazione, dovremmo ricevere effettivo sms di conferma.

Inoltre, in caso di ripensamento, pare sia sempre possibile decidere di riattivare Tim Prime o Vodafone Exclusive.

Resta soltanto da chiedersi, a questo punto, quando decideranno di adeguarsi anche Wind e Tre o se attenderanno direttamente di fondersi prima in unico gestore e poi di modificare massivamente le attuali condizioni dei tanti clienti.