Whatsapp continua ad aggiornarsi ed a proporre novità. I più tradizionalisti non le gradiranno, ma senza ombra di dubbio il fatto che la popolare app di messaggistica continui a rinnovarsi certifica la voglia degli sviluppatori di non restare indietro e ricacciare indietro tutti i concorrenti. Fino al momento sono riusciti nell'impresa, tenuto conto che nessuna piattaforma può vantare lo stesso scambio di dati di un programma che è diventato parte integrante della vita di milioni di uomini e donne.
Whatsapp: la novità sulle note vocali e altro
La prima novità, in realtà, può ormai essere considerata attualità. Com'è noto ad anticipare l'avvento su un po' di novità succulente c'è il fatto che qualche settimana prima vengano messe in giro delle versioni che vengono adottate unicamente degli beta tester. E da tempo questa particolare categoria di utenti che fa da 'cavia' nel testare la stabilità delle nuove funzioni ha in mano uno strumento che permette loro di registrare le proverbiali note vocali con un modus operandi facilitato rispetto al passato. Resta valida la possibilità di registrare la propria voce tenendo premuto il dito sul microfono e rilasciando per inviare, ma adesso sarà possibile trascinare l'icona in questione fino a un lucchetto che consente di effettuare la registrazione ad oltranza fino a che non si decide di inviare il messaggio o di annullare.
Inoltre sarà possibile inserire delle descrizioni relativamente ai gruppi e questo potrebbe facilitare le cose, attraverso una scelta di 'nomi' più brevi per le conversazioni multiple e la possibilità di scegliere un sottotitolo che ne chiarisca la 'mission'.
Whatsapp: non è finita
Ciò che invece non è ancora in beta, ma pare destinato ad esserlo presto, sono gli hashtag nei messaggi. Per i pochi che non lo sapessero si tratta della possibilità di evidenziare delle parole chiave attraverso l'ausilio di un cancelletto. L'app dovrebbe essere in grado ogni qualvolta sollecitata a reperire tutti i messaggi o le conversazioni che contengono quella determinata keyword, agevolando la possibilità di risalire a messaggi che si ritengono più importanti di altri.
Comunemente questa funzione sarà battezzata come quella delle etichette e rappresenterà un sistema molto più rapido rispetto all'attuale funzione cerca che rischia di essere lenta quando l'archivio da setacciare è troppo ampio. Sarà possibile sfruttare il tutto anche per organizzare meglio i contatti. Si attendono comunque informazioni più approfondite.