Da questo primo giorno di marzo si comprende, per quel che riguarda il tempo, il perché di tanti proverbi legati al mese appena iniziato: pioggia, vento, schiarite e via dicendo, così ha inizio il mese definito dai più famosi proverbi "pazzerello" e se c'è il sole è il caso di prendere anche l'ombrello.

Questo perché marzo, terzo mese dell'anno e primo dei tre mesi di primavera per l'emisfero boreale che ha inizio proprio il 21 marzo, presenta una meteorologia tutta particolare, caratterizzata dalla presenza di un vento che può definirsi sia invernale (perché a volte è proprio gelido come durante l'inverno) che primaverile (perché è anche un vento nuovo, a volte più tiepido), da un'alternanza di sole e pioggia, caldo e freddo che, anche se possono disturbare l'equilibrio umano, causando quello scombussolamento tipico del cambio stagione, sono un toccasana per la natura che si prepara così in modo graduale all'arrivo del caldo e della bella stagione.

E se il tempo di marzo è variabile a tal punto che "non un dì è uguale all'altro" e si mutano "sette berrette al giorno", una cosa non cambia mai a marzo, l'inizio della primavera, almeno come data sul calendario: il 21 marzo è, infatti, per l'emisfero boreale la data dell'equinozio che segna l'inizio della primavera, periodo di 31 giorni che termina con il solstizio d'estate, il 21 giugno.

La primavera è un periodo di fertilità, di risveglio e tra i pagani era rappresentata dal ritorno di Poseidone dalla madre Demetra dopo la permanenza negli inferi con Ade. È il ritorno della natura alla vita, dopo l'inverno e il ritorno del sole, della luce, delle giornate più lunghe che danno forza e nuova energia alla natura e all'uomo.

È in primavera, inoltre, che fioriscono tantissimi fiori di campo, come l'Anemone, il Ranuncolo, il Tarassaco, il Biancospino, il Ciclamino, le Violette, i Non ti scordar di me e le Primule e piante da giardino o da fioriera, come l'Azalea, il Prugnolo, il Geranio, le Begonie, i Tulipani, le Viole, le Calle, i Gladioli, i Garofani, le Ortensie e tante altre che colorano e profumano giardini e fioriere.

E tra tempo, ricorrenze e fiori del periodo nascono anche diverse combinazioni di numeri che potrebbero rivelarsi fortunati al gioco del Lotto e Superenalotto. Eccone alcune:

Prima combinazione: 88, 90, 34, 31, 74 e 6, 5 o 26 - ovvero il mese di marzo (88), il terzo mese dell'anno (90), il primo mese dei tre di primavera (34), il tempo (74) variabile (6), pazzerello (5 o 26);

Seconda combinazione: 21, 88, 63, 69, 75, 18 o 78 - ovvero la data di inizio della primavera (21), il mese di marzo (88), la primavera (63), il risveglio (69), il ritorno (75) e la fertilità (18 o 78).

Entrambe possono essere ricombinate tra loro oppure integrate con i numeri dei fiori della primavera, come: 39 (la fioritura), 13/14 (i fiori), 3 (viole), 17 (garofano), 44 (geranio), 23 (tulipano).

Le ruote consigliate sono Milano (marzo), Palermo (primavera), Tutte e Nazionale.