È arrivato, dunque, il tanto atteso momento dei saldi invernali 2016 , un appuntamento che ogni anno catalizza l'attenzione di tutti gli italiani che, soprattutto di questi tempi caratterizzati da una incalzante crisi economica che fa calare inesorabilmente gli acquisti legati all'abbigliamento, tendono ad approfittare del periodo degli sconti di fine stagione per rinnovare il loro guardaroba. Vediamo, pertanto, quelle che sono le date ufficiali previste per l'inizio e la fine dei saldi in tutte le regioni italiane.
Calendario ufficiale dei saldi invernali 2016
Inizialmente le notizie ufficiali avevano fissato l'inizio del periodo di sconti nel giorno 5 gennaio2016 per tutte le regioni d'Italia, fatta eccezione esclusivamente per la regione Sicilia. Nel tempo, tuttavia, le date sono state modificate e sono diverse le regioni che hanno scelto di anticipare la data al 2 gennaio 2016. Ecco, dunque nello specifico il calendario aggiornato e definitivo.
InBasilicata i saldi sono partiti il2 gennaio e si concluderanno il 2 marzo, dopo 60 giorni esatti; anche in Valle d'Aosta sono partiti il 2 gennaio ma si concluderanno in date variabili lasciate a discrezione dei commercianti; in Sicilia sono iniziati il 2 gennaio ma si concluderanno il 15 marzo mentre in Campania sono partiti ugualmente il 2 gennaio ma la fine è prevista per il 31 marzo.
In tutte le altre regioni d'Italia, i saldi invernali vedranno il debutto domani, 5 gennaio 2016, ma le date previste per la fine varieranno. Il Lazio sarà la regione che vedrà il più breve periodo di sconti, dato che si concluderanno già il 15 febbraio; subito a seguire ci sarà la Liguria con il 18 febbraio; Piemonte, Puglia e Veneto vedranno fissata la data conclusiva nel 28 febbraio; le Marche aspetteranno il 1 marzo; in Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Sardegna, ToscanaeUmbria il periodo di sconti si concluderà il 5 marzo; il Friuli Venezia Giulia ha scelto come data conclusiva il 31 marzo; infine il Trentino Alto Adige vedrà la conclusione dei saldi in date variabili a discrezione dei commercianti.
Consigli per gli acquisti in saldo
Da tenere sempre presenti, per evitare possibili truffe, alcune regole d'oro sempre valide. Prima fra tutte, occorre che l'acquirente si accerti della presenza, accanto al prezzo finale, del cartellino che riporti il prezzo iniziale e la percentuale di sconto. In caso di acquisto di un capo difettoso, l'acquirente ha la facoltà di richiederne la sostituzione o in alternativa il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino di acquisto. Si consiglia, infine, di diffidare dei ribassi troppo elevati perché potrebbero non essere veritieri.