Suona un forte campanello d'allarme per i talk -show televisivi. Dopo il "botto" della prima puntata, grazie anche alla presenza di Roberto Benigni, il nuovo "Ballarò" di Massimo Giannini si accartoccia su se stesso facendo registrare un notevole calo di telespettatori. Lo share è passato dall'11.76% della scorsa settimana, al 6.53% della seconda puntata, con una perdita di circa un milione di persone. Dall'altro lato, il rivale "Dimartedì" condotto da Giovanni Floris, fa meglio rispetto al debutto, riuscendo ad arrivare ad un milione di telespettatori.
Al di là del confronto diretto fra i due programmi, i risultati sono piuttosto scarsi per tutti. I talk - show politici sembrano essere finiti nel tunnel della crisi perché i dati d'ascolto sono costantemente in calo. Evidentemente il pubblico è stanco e annoiato di assistere quasi ogni sera a dibattiti politici spesso sterili e fatti di confronti e litigi che non portano mai a nulla di concreto. Senza contare che La7 è una rete che quasi 24 ore su 24 offre programmi di approfondimento politico.
Un'overdose di talk - show che sta allontanando il pubblico. Ecco perché Michele Santoro, che si sta preparando a tornare in Rai con "Servizio Pubblico", è molto preoccupato per il suo debutto. Il celebre giornalista si sta rendendo conto del sovraffollamento di programmi di approfondimento politico e della stanchezza della gente, quindi teme un flop per l'esordio della sua trasmissione. D'altronde, oltre alla sfida diretta tra "Ballarò" e "Dimartedì", presto si aggiungerà proprio Santoro, senza dimenticare - sempre su La7 - Corrado Formigli e il suo "Piazza Pulita" che, se non fa registrare ascolti record, comunque si mantiene su buoni livelli.
Considerata la situazione di disinteresse generale, i vari Floris, Giannini, Santoro e Formigli dovranno escogitare una nuova formula che possa riaccendere l'interesse del pubblico verso il talk - show politico. Non è un caso se "Ballarò", alla prima puntata in cui c'era come ospite d'onore Roberto Benigni, abbia fatto registrare ottimi ascolti. La gente vuole qualche novità, è stanca delle solite poltrone, delle solite facce da talk - show e dei soliti litigi inconsistenti.
