Eccoci qua pronti con un nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle anticipazioni sulle puntate future della soap opera spagnola Il Segreto: oggi vi forniremo le prime novità riguardanti gli episodi che verranno trasmessi in prima visione assoluta nel corso del mese di dicembre 2014.
I colpi di scena nelle puntate de Il Segreto del mese di dicembre 2014 non mancheranno: le anticipazioni ufficiali rivelano che dopo la terribile violenza sessuale perpetrata su Maria dal perfido Fernando Mesia, quest'ultimo cercherà in tutti i modi di far ricadere le colpe su Gonzalo, il diacono di Puente Viejo. Alla fine ci riuscirà a Gonzalo verrà condannato a morte: al momento ancora non sappiamo che assisteremo alla morte definitiva dell'uomo oppure se all'ultimo minuto riuscirà a salvarsi.
Il Segreto anticipazioni dicembre 2014: Francisca in pericolo di vita
Le anticipazioni circa le nuove puntate de Il Segreto del mese di dicembre 2014, inoltre, rivelano che donna Francisca verrà presa in ostaggio da Sebastian Ulloa: la perfida signora Montenegro vivrà dei momenti davvero molto difficili e rischierà di essere uccisa dall'uomo, che cova nei suoi confronti un odio incredibile. Come andrà a finire il dramma di Francisca? La donna verrà uccisa oppure riuscirà a salvarsi in extremis?
Novità in vista anche per la bella Soledad: dopo aver attraversato un periodo di buio, per la figlia di Francisca finalmente tornerà a splendere il sole. Le anticipazioni circa le puntate de Il Segreto di dicembre 2014 rivelano che Soledad decide di lasciare il paese con Luis, il suo maestro di piano. Nel frattempo Tristan, dopo aver "esiliato" per oltre 16 anni sua figlia Aurora, che ormai è diventata una donna, decide di andarla a riprenderla e di farla ritornare al Jaral, in modo tale da cominciare a conoscerla meglio. Per Tristan, però, le novità non sono finite qui: dalle anticipazioni ufficiali, infatti, emerge che l'uomo confesserà a Gonzalo si essersi innamorato di Candela ma al tempo stesso si sente in colpa per la sua defunta moglie Pepa.
