Nonostante il Festival di Sanremo sia finito da più di dieci giorni, non si placano le polemiche nate attorno agli abiti scelti da Emma Marrone per le cinque serate al Teatro Ariston. Tante sono state le critiche al look scelto dalla valletta bionda di Carlo Conti, che non ha convinto molte persone, le quali pensano che i vestiti non abbiano valorizzato la fisicità della cantante. Un noto settimanale rivela in esclusiva che, in realtà, gli abiti indossati da Emma a Sanremo 2015 non le sono stati dati da noti stilisti ma è stata la Marrone a comprarli nelle più importanti boutique di lusso.
Emma Marrone paga gli abiti per Sanremo di "tasca sua"
C'è una notizia, diffusa dal settimanale Gente, che sta facendo discutere: Emma Marrone ha comprato tutti gli abiti per il Festival di Sanremo, perché nessuno stilista si è offerto di disegnarli per lei. Fatta eccezione per l'amico Francesco Scognamiglio (che ha realizzato i vestiti sfoggiati dalla cantante nella prima serata di Sanremo 2015), tutti gli altri outfit proposti dalla Marrone all'Ariston sono stati voluti e scelti da lei. Sembra, infatti, che nessun esperto di moda abbia proposto ad Emma degli abiti disegnati "ad hoc" per lei e che quindi la valletta di Carlo Conti abbia dovuto fare tutto da sola.
Il settimanale riporta che la Marrone è andata personalmente nelle boutique di lusso milanesi per scegliere il look da proporre a Sanremo e che abbia pagato tutti gli abiti di "tasca sua".
In realtà, Emma ha fatto rientrare il costo dei vestiti scelti nel rimborso spese chiesto alla Rai per la sua partecipazione all'ultima edizione del Festival. La cantante, infatti, non ha ricevuto nessun cachet per aver fatto la valletta di Conti ma solo un rimborso spese di circa 80 mila euro (soldi che sono stati divisi tra lo staff di Emma e gli abiti comprati in centro a Milano).
Dolce&Gabbana e Gucci si "dissociano" dal look di Emma Marrone a Sanremo
Francesco Scognamiglio, Luisa Beccaria, Gucci, Dolce&Gabbana e Valentino sono le grandi firme della moda italiana scelte da Emma Marrone per l'avventura da valletta al Festival di Sanremo. Se i primi due stilisti citati hanno disegnato gli abiti della cantante su misura, gli altri si sono "dissociati" dall'accostamento fatto dalla stampa tra i loro abiti e la figura della Marrone.
Dolce&Gabbana, in particolare, ha comunicato alla stampa: "Non abbiamo fornito noi ad Emma il vestito rosso da 1950 euro e anche il tuxedo a rouches del totale di quasi 3000 euro che la stessa ha indossato nella seconda serata del Festival di Sanremo". La casa di moda Gucci, infine, ha fatto sapere ai settimanali: "Emma ha scelto, come qualsiasi nostra altra cliente, gli abiti che più le piacevano. Ha optato per due look in saldo della scorsa collezione ma che le stavano davvero bene". Si chiude con qualche polemica, dunque, l'esperienza di Emma Marrone al Festival di Sanremo. La cantante, nel frattempo, ha già intrapreso una nuova avventura televisiva come direttore artistico del serale di Amici 14 accanto alla collega Elisa Toffoli.
