Arrivano finalmente le anticipazioni della soap opera spagnola Il Segreto ed in particolare della puntata che andrà in onda il 26 giugno 2015. La telenovela spagnola ci sta deliziando ogni pomeriggio con avvincenti avventure e con i doppi episodi che, da una parte entusiasmano i telespettatori, e dall'altra portano un po' di scompiglio nelle anticipazioni. Nella puntata che andrà in onda il 26 giugno vedremo due tormentate storie d'amore che dovranno vedersela con terribili problemi. Da un lato troviamo infatti la storia d'amore tra Tristan e Candela, che sarà sempre più combattuta e poi quella che è la protagonista di questa seconda serie: stiamo parlando di Maria e Gonzalo, il cui amore sarà messo a dura prova.
Scopriamo perché.
La confessione di Maria
A Puente Viejo arriverà nuovamente il caos ed al centro dell'attenzione ci sarà l'amore combattuto di Tristan e Candela che dovranno fare i conti con un passato che non si decide a sparire. Nella puntata del 26 giugno al centro dell'episodio, in onda con un doppio appuntamento, dalle 15:40 avremo tra i protagonisti anche Maria Castaneda, la quale scoprirà la sua gravidanza e la confesserà a Gonzalo, che si mostrerà felicissimo. La donna parlerà con il suo amato e quest'ultimo le proporrà di scappare dal paese. La figlioccia di Francisca si rifiuterà. La giovane infatti si convincerà che alla notizia della gravidanza, Fernando la ripudierà chiedendo il divorzio e permettendole di essere una donna libera.
La richiesta di Anibal a Isidro
Oltre alla storia tra Maria e Gonzalo, che riserva ancora tanti colpi di scena, a Puente Viejo nell'episodio del 26 giugno si vedrà Anibal che inviterà suo fratello minore Isidro a chiedere la mano della giovane Paula pur temendo che questa abbia intenzione di rivelare al ragazzo un sotterfugio.
A concludere la catena degli eventi, ecco la famiglia Miranar che vivrà un passaggio di consegne, cone Pedro e Dolores che decideranno a malincuore di rinunciare al proprio giro di affari per permettere al figlio e alla sposa, Quintina, di poter vivere dignitosamente.