Il 22 giugno 2015 debutta la seconda stagione di True Detective, la pluripremiata Serie TV che sarà trasmessa in contemporanea con gli USA. Secondo le prime anticipazioni rilasciate sul web, l'episodio 2x01 andrà in onda alle 3.00 di notte, in lingua originale sottotitolata in italiano su Sky Atlantic, ma sempre lo stesso giorno alle 22,10 verrà proposta anche la replica. Il 29 giugno verrà invece proposta la prima tv doppiata in italiano. La seconda stagione presenta un cast rinnovato, con Colin Farrell, Vince Vaughn, Rachel McAdams e Taylor Kitsch.

Ma questa nuova stagione presenta anche un andamento più lento rispetto alla prima stagione, ma più disteso, con tre poliziotti ed un criminale dove però il vero cattivo lo vederemo solo a partire dal quarto episodio, ma rimarrà comunque sempre nascosto.

Anticipazioni episodio 2x01

"The Western Book of the Dead": tre poliziotti ed un criminale in carriera devono ritrovare un dirigente finanziario la cui scomparsa ha sconvolto un regime redditizio. Cambia anche la location e il genere: non saremo più in Louisiana, ma a Los Angeles e i cupi toni del noir lasciano spazio al giallo che dalla trama sembra ricordare la serie tv Blue Bloods. E proprio nella trama si può cogliere questo dettaglio.

Come in House of Cards, la caratterizzazione dei personaggi di True Detective è molto attenta e la narrazione della storia è solo uno sfondo per evidenziare meglio il carattere e il passato dei protagonisti della stagione 2 con un aspetto visuale che ricorda molto un film più che una serie televisiva.

La teatralità è infatti un elemento di True Detective davvero azzeccato che, nonostante la complessità dei personaggi, rende irresistibile una serie tv ancora giovane ma che sta marciando a pieno ritmo.

Di certo le similitudini tra la seconda stagione e la prima sono molto poche ma quei pochi elementi potrebbero far piacere anche una stagione basata più sul giallo che sul noir. Ma il bello potrebbe anche essere questo di True Detective perché tutto, nel seguito del romanzo nero scritto da Nic Pizzolatto, è destinato a cambiare e forse è giusto così.