Nel corso della puntata domenicale (2 agosto 2015) ecco cosa dobbiamo aspettarci da Il Segreto: l'ambiguo ma fascinoso Conrado informa Gonzalo Valbuena che per proseguire le sue ricerche di giacimenti auriferi dovrà forzatamente provocare un'esplosione. Gonzalo non si aspettava una decisione del genere ma dopo un momento di riflessione presta avallo al progetto.



La "febbre dell'oro" percorre Puente Viejo con le sue indubbie suggestioni. Il problema dei due è che sono stati ascoltati dal diabolico Fernando che, con una mossa particolarmente astuta, troverà modo di sapere anzitempo il punto preciso dove sarà eseguita tale operazione durante la puntata in onda su Canale 5 il giorno 2 agosto.

Il giovane Mesia alla lunga si è rivelato più ambizioso del padre Olmo, tra i principali protagonisti della prima stagione di programmazione.

Il ruolo di Conrado

A Puente Viejo si profila l'ennesima lotta per il potere. Fernando Mesia avrà poi altri contrasti con sua moglie, che incontra per strada in modo del tutto casuale. Perché è uscita senza dirgli nulla? si domanda Fernando, fuori di sé. I due nell'occasione litigheranno animatamente. Passando di lì, Conrado non potrà esimersi da intervenire. La donna avrà però una reazione anomala, rifiutando l'aiuto. Sarà poi Aurora Castro, innamorata di Conrado, a spiegargli i motivi di questa scelta apparentemente bizzarra da parte di Maria, donna dal destino davvero complicato che per la sua grande sfortuna ricorda abbastanza il personaggio di Pepa Balmes. Poi Aurora comincia un ragionamento piuttosto confuso col quale tenta di aprire maldestramente il suo cuore a Conrado stesso, peraltro senza riuscire a fare breccia. Conrado ha ben altri interessi: pone l'arricchimento prima di ogni altra cosa. In questa fase abbiamo Donna Francisca Montenegro che appare molto depotenziata e quindi il momento è propizio per chi vuole cercare di fare buoni affari in Paese. Lo strumento per acquistare potere in questo periodo storico è l'oro, rapidamente diventato l'oggetto del desiderio di molti.