Senza freni e soprattutto senza misteri. Così Ilaria Dallatana, direttore di Rai 2, racconta, in un'intervista al Corriere della Sera, il futuro della seconda rete di Viale Mazzini annunciando novità in palinsesto ma confermando anche i punti di forza del canale precedentemente diretto da Angelo Teodoli. Tutto ciò in un quadro ancora da completare, come afferma la stessa. Innanzitutto tiene a spiegare la posizione di Nicola Porro, il quale é stato sollevato dalla conduzione del talk show Virus data la chiusura di quest'ultimo. L'ex Amministratore delegato di Magnolia sostiene che la scelta di chiudere il programma é frutto della sua volontà.
La donna infatti, afferma che la trasmissione del giornalista, di cui non ha apprezzato le dichiarazioni sulla decisione presa, non rientra nel piano di innovazione dei generi televisivi da lei medesima pianificato. Il direttore, quindi, conclude dichiarando che non si tratta per giunta di un nuovo editto bulgaro tant'è che gli è stato proposto un programma d'infotainment nella difficile collocazione del preserale domenicale dove verranno affrontati i fatti della settimana appena trascorsa.
Novità Rai 2, alla ricerca di nuovi linguaggi
Ilaria Dallatana precisa che alla base della sua scelta di cancellare Virus, oltre alla necessità di percorrere nuove strade, vi è anche il problema della crisi d'ascolti che ha colpito il genere dei talk show tradizionali è sempre al Corriere della Sera afferma: "Da due anni a questa parte I talk show politici tradizionali sono in crisi di ascolti e creatività.
I giovani non comprendono il racconto della realtà tramite questo modello, bensì li puoi conquistare mostrandogli un'esperienza reale: e questo è quello che cercherò di fare". Proprio l'adozione di questo nuovo schema, continua il direttore, vedrà la luce nella prima serata del giovedì della seconda rete dalla prossima stagione televisiva.
Infine mette a punto, vista la natura generalista di Rai 2, un'analisi sui generi da trasmettere: "La platea è ampia, il pubblico eterogeneo e si distribuisce su diverse fasce. Mi piace pensare a una rete con molte anime, anche in contraddizione, diverse personalità, registri differenti". Pronti a sbarcare anche altri docu-reality come quello sul viaggio di alcuni ragazzi adolescenti che vivranno come negli anni Sessanta e quello sul bullismo.
Dallatana, daytime e Pechino Express punti di forza di Rai 2
Polemiche a parte, Rai 2 può vantare molti prodotti vincenti sia dal punto di vista editoriale che da quello degli ascolti. Infatti la Dallatana annuncia molte riconferme sostenendo di non dover distruggere il buon lavoro fatto fino adesso dai suoi predecessori ( il daytime ne é la riprova), considera il "confermato" Pechino Express il connubio perfetto tra il racconto di luoghi lontani e l'intrattenimento e infonde il dubbio sulla riproposizione di The Voice ammettendo comunque che il talent show, come tipologia di programma, non deve essere abbandonato.
