Nuovo appuntamento con la nostra rubrica dedicata agli ascolti tv della giornata di ieri, mercoledì 5 ottobre 2016. Chi ha vinto la gara degli ascolti del prime time e del daytime? Una serata decisamente molto roboante per il servizio pubblico, caratterizzata dal ritorno in tv di Michele Santoro con la prima puntata del suo nuovo programma dal titolo 'Italia' e da una rissa andata in onda in diretta a Chi l'ha visto.
Risultato discreto per Rimbocchiamoci le maniche
Nel dettaglio vi diciamo che ha vinto la serata la quinta puntata della fictionRimbocchiamoci le maniche con Sabrina Ferilli che ieri sera ha registrato una media di circa 3.2 milioni di spettatori portandosi a casa il 14% di share.
Flop per il film di Raiuno, Fidanzato per mia moglie con Luca&Paolo e Geppi Cucciari che ha totalizzato una media di 2.6 milioni di spettatori.
Grande attesa, come vi dicevamo, per il ritorno di Michele Santoro su Raidue: la prima puntata del suo nuovo talk show Italia è stata seguita da una media di circa 1.8 milioni di spettatori e ha registrato l'8% di share. Ascolti in calo, invece, per lo show di Alvin, Bring the noise in onda su Italiauno che ieri sera ha registrato appena il 6% di share.
Boom di Chi l'ha visto con la rissa
Ascolti in netta crescita, invece, per Chi l'ha visto condotto da Federica Sciarelli: la puntata di ieri sera ha registrato un netto incremento del numero di spettatori complice anche la rissa scoppiata in diretta durante un collegamento, tra offese e una signora anziana che crolla a terra dopo essersi sentita male.
La trasmissione di Raitre è stata seguita da una platea di oltre due milioni e mezzo di spettatori e ha conquistato il 12.5% di share.
Nel daytime, invece, vi segnaliamo gli ottimi ascolti della trasmissione Pomeriggio 5 condotta da Barbara d'Urso: la puntata di ieri è stata vista da una media di oltre 2 milioni di fedelissimi spettatori pari ad uno share che ha sfiorato il 23% nella prima parte. Sempre al top anche gli ascolti di Uomini e donne che con il trono over di ieri ha sfiorato la media dei 3 milioni e il 25% di share.