Non c'è che dire: la settima stagione di "The walking dead" è cominciatacon il botto. Un inizio spettacolare, travolgente, emozionante, ricco di suspense, intrigante. Sì, non ci sono altre modi per definirla: una puntata che vi tiene incollati allo schermo con la tachicardia e il fiato lungo, come se foste alla fine della maratona di New York.

Quando il cattivo è perfetto

Nell'ultima puntata della sestastagione, i protagonisti erano in fila, in balia della conta di Negan mini-mini-maini-mò. Per mesi ci siamo domandati chi avrebbe ucciso e per mesi abbiamo fantasticato sul fascino del neo "bello e cattivo".

Aspettative che, sin dai primi minuti, non sono state certo deluse. Un personaggio da odiare perché sarebbe giusto farlo con tutto quello che ha combinato (e che combinerà). Ma non riusciremo, purtroppo, perché ci ha incantati, abbindolati con le sue parole. E anche le sue azioni perché tutti avremmo voluto lanciare il cappello di Carl almeno una volta.

Nell'attesa di questa puntata, anche noi avevamo fatto la conta. Chi avremmo colpito? ForseAbrahamtrasformato in una persona nuova, innamorato come non lo era mai stato prima, carico di buoni propositi (troppo bello per essere vero).Glenn perché la sua morte era annunciata da stagioni e ci eravamo abituati all'idea. OMichionneperché sotto sotto avremmo voluto vedere Rick cadere di nuovo nel baratro.

Chi ha colpito?

Quanto avremmo voluto perdere tutte le scommesse fatte in questi mesi! Quanto vorremmo non aver mai cominciato a vedere #thewalkingdead. Perché dopo questo episodio i veri morti che camminano siamo noi. Ci saremmo mai aspettati due morti così tragiche? Forse sì, forse no. Ma l'unica certezza è che la serie non sarà più la stessa senza Glenn e Abraham.

Ogni appassionato da ore non smette di ripetere: "Cosa faremo senza di loro?". Due personaggi che non vedremo più e che avremmo scambiato volentieri con inutilità, come Eugene o Aaron. Due attori che ci hanno regalato emozioni stupende sin dall'inizio. Chi non ricorda Glenn alla ricerca dell'anello per Maggie? Chi può dimenticarsi della scena epica di Abraham paralizzato dopo aver quasi ucciso Eugene?

Dopo tutte le lacrime versate non possiamo non interrogarci sulle prossime puntate. Cosa succederà? Lucille colpirà ancora? Rick riuscirà a mantenere la calma? In fondo, vorremmo solo che Daryl salvasse il mondo.