L'Isola dei famosi 2017 inizia subito sotto il segno delle polemiche: le ultimissime di gossip, infatti, rivelano che in queste ore sul mondo social e sul web non si fa altro che parlare della presenza nel cast di questa edizione di Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile, le quali ritornano in tv sotto l'occhio vigile delle telecamera dopo anni passati in carcere in seguito alla clamorosa vicenda che venne portata alla ribalta da Striscia la notizia.
Striscia la notizia contro L'Isola dei famosi?
Ebbene questa sera proprio il tg satirico di Antonio Ricci, ha dedicato un servizio alla notizia della partecipazione di Wanna Marchi e sua figlia Stefania all'Isola dei Famosi: in pratica un inviato del programma si è recato per le strade del centro di Milano e ha chiesto un parere alla gente circa la presenza delle due donne nel cast.
Ebbene la reazione dele persone non si è fatta attendere: tutti gli intervistati da Striscia la notizia hanno criticato duramente la scelta di Mediaset di dare spazio ancora una volta alle due donne, che come ben ricorderete vennero accusate di aver trauffato decine e decine di Italiani con le loro televendite.
Wanna Marchi e Stefania Nobile criticate
I commenti negativi nel confronti della presenza di Wanna Marchi nel reality show di Canale 5, però, non sono stati raccolti solo da Striscia ma si possono leggere anche sul web e sui social dove in molti hanno criticato questa scelta discutibile del Biscione e si chiedono il motivo per il quale abbiano scelto di dare ancora una volta visibilità a due donne che hanno fatto del male a tante persone, le quali ancora oggi attendono di essere ripagate dalla giustizia.
E pensare che siamo ancora alla vigilia della partenza dell'Isola dei famosi: cosa succederà nel momento in cui Wanna e Stefania approderanno sulle spiagge in Honduras? Come reagiranno gli altri concorrenti del reality che si troveranno a convivere 24 ore su 24 con le due donne? Insomma l'edizione di quest'anno del reality show condotto da Alessia Marcuzzi promette grandi scintille.