Tra coloro che non guarderanno la nuova Serie TV su Sky, "Urban Myths", ci sarà sicuramente Paris Jackson, la figlia del compianto Michael Jackson. I motivi per cui la 18enne ha reputato "vergognosa" la produzione televisiva sono diversi. II "re del pop", ad esempio, è stato interpretato da un attore bianco. "Urban Myths" rievoca, in chiave ironica, vicende che hanno avuto come protagonisti personaggi famosi, come la presunta fuga verso la West Coast di Michael Jackson, Marlon Brando e Liz Taylor, il giorno dopo l'attacco alle Torri Gemelle.

Paris Jackson sconcertata dal trailer

Dopo aver visto qualche scena del trailer di "Urban Myths", Paris Jackson è rimasta sconcertata. Allibiti anche molti fan di Michael Jackson, che hanno trovato sbagliato far interpretare a un attore bianco la parte di Jacko. La figlia 18enne del compianto artista ha scritto su Twitter: "Sono così incredibilmente offesa, così come moltissime altre persone". La ragazza, senza giri di parole, ha aggiunto che la serie tv è così fastidiosa da farle venire da vomitare.

Paris è rabbiosa anche perché il padre è stato ridotto ad una mera caricatura. "Urban Myths", per la Jackson, è una serie tv irrispettosa, in quanto offende sia la memoria del padre che di altri personaggi famosi come Liz Taylor, che hanno lavorato sodo per lasciare una grande eredità all'umanità.

Insoddisfatto e perplesso anche Taj Jackson, secondo il quale tutto ciò rappresenta un'evidente indifferenza verso personaggi famosi.

Sky TV non ha rilasciato commenti

L'attore che interpreta Michael Jackson, Joseph Fiennes, ha confessato durante un'intervista di essere rimasto perplesso quando gli è stato proposto di vestire i panni di Michael Jackson.

Non è arrivato nessun commento da Sky TV in seguito alle critiche di Paris Jackson e di molti fan di Jacko. Sono passati quasi 8 anni dalla morte di Michael, e ancora oggi ci sono diversi punti da chiarire sul decesso. I fan del "re del pop" adesso vogliono boicottare la serie tv interpretata da Fiennes: è stata già lanciata una petizione che ha raccolto oltre 20.000 firme. Nella richiesta viene evidenziato che la serie televisiva rappresenta un insulto alle reali lotte professionali e ai problemi di salute di Jackson.