Tra gli ospiti della prima serata del 67esimo Festival di Sanremo c'è stata anche la giornalista di Sky, diletta leotta, che ieri sera ha preso parte ad un segmento della kermesse musicale condotta da Carlo Conti e Maria De Filippi per parlare di cyberbullismo e in particolare del triste episodio che l'ha vista coinvolta quest'anno, quando sui social sono state pubblicate delle immagini private hackerate dal suo cellulare.
Tutti contro Diletta Leotta al Festival: ecco perchè
La presenza di Diletta Leotta sul palco di Sanremo 2017, però, ha suscitato un bel po' di polemiche sui social, tanto che la giornalista Sky è stata pesantemente umiliata non soltanto dalle persone che in quel momento stavano commentando la diretta del Festival su Twitter e Facebook ma anche da alcuni personaggi del mondo dello spettacolo, in primis la conduttrice Caterina Balivo.
Sì, perché la Leotta si è presentata al festival con un abito rosso dallo spacco vertiginoso che per molti ha ricordato il tanto chiacchierato e discusso abito di Belen Rodriguez, quando la showgirl argentina fece di tutto per mettere in bella mostra la 'farfallina'. La Balivo si è scagliata contro la Leotta, postando un tweet al vetriolo sui social, in cui diceva che la Leotta non poteva permettersi di parlare di cyberbullismo se poi durante l'intervista con Conti non faceva altro che allargare lo spacco del vestito per far vedere le gambe.
Caterina Balivo contro Diletta Leotta
Ma come vi dicevamo non soltanto la Balivo si è scagliata contro la Leotta ma anche tante altre persone, famose e non: ma è davvero giusto giudicare una persona dall'outfit indossato al Festival di Sanremo?
Sinceramente mi concentrerei sul messaggio che Diletta ha lanciato dal palco dell'Ariston, dove ha invitato le sue coetanee vittime di cuberbullismo a denunciare o quanto meno a parlarne con i genitori, visto che spesso questi casi possono portare a degli esiti decisamente tragici (come è accaduto alla giovane Tiziana Cantone). Ci sarà la controreplica della Leotta alle accuse della Balivo?
