Emily Ratajkowski continua ad essere la regina indiscussa del web, complice un fisico mozzafiato, la giovane modella è la celebrità più cliccata del momento e (ci scommettiamo) le sue quotazioni nelle ultime ore saranno sicuramente raddoppiate.La notizia che il profilo iCloud di Emily Ratajkowski è stato hackerato ha mandato letteralmente in tilt il web, dunque non c'è da stupirsi se la ragazza sia attualmente in vette alle ricerche di Google.
Stessa sorte di tante colleghe
Quello accaduto ad Emily Ratajkowski, non è un caso isolato: molte colleghe, infatti, hanno dovuto fare i conti con la violazione delle privacy e con la tecnologia di smartphones e affini che, ovviamente, non è del tutto inviolabile.
Nel nostro Paese, lo ricorderete, stessa sorte è accaduta alla bella Diletta Leotta, bionda conduttrice di Sky Sport che - ospite a Sanremo - ha raccontato della violenza psicologica subita, in seguito al furto di alcune foto priva (e molto piccanti) dal proprio dispositivo mobile.
10 milioni di follower e tantissimi selfie a luci rosse
Emily Ratajkowski è stata dunque vittima della violazione del proprio profilo iCloud: secondo quanto si apprende, le immagini rubate sarebbero circa 200 e diverse sarebbero state proposte a diversi magazines di #Gossip americani. L'hacker che è entrato in possesso delle fotografie, avrebbe avvisato i vari direttori delle testate con un tweet come ha raccontato Helen Wood, curatrice della rubrica di gossip e celebrities per il Daily Star.
Non è la prima volta che immagini private della giovane attrice e modell,a vengono diffuse sul web senza autorizzazione. Al momento ancora non è stato possibile risalire all'identità del "ladro del web", ma sicuramente tantissime delle immagini rubate, ben presto appariranno in rete.Dal tormentone #escile agli innumerevoli scatti piccanti, non ci sorprende il fatto che, proprio in queste ore, gli account social di Emily Ratajkowski verranno letteralmente spulciati con la speranza di riuscire a trovare almeno 1 delle 200, sicuramente bellissime, foto rubate.
