Gabriele Muccino, regista nostrano di fama internazionale che ha diretto pellicole entrate di diritto nella storia del cinema come cult (L'Ultimo Bacio e Alla ricerca della felicità solo per citarne alcune), torna nuovamente al centro delle cronache, dopo che l'ex moglie Elena Majoni ha deciso di prendere parte al programma televisivo L'Arena, condotto da Massimo Giletti. Durante l'intervista Elena ha raccontato l'altro volto di Gabriele Muccino, quello che non ti aspetteresti mai da un uomo capace di raccontare - attraverso il grande schermo - storie di amore e di lieto fine.

Uno schiaffo ha mandato in frantumi la mia carriera

Bionda, occhi azzurri, un filo di trucco e la consapevolezza di parlare davanti a milioni di persone di un uomo, Gabriele Muccino, che in 4 anni di matrimonio ha dimostrato di essere tutt'altro che romantico. Elena Majoni, tra la commozione e forse anche la vergogna, ha raccontato delle violenze subite dall'ex marito. Da un dente rotto per la pretesa di sentirsi dire "Ti Amo", ad uno schiaffo talmente forte da perforarle il timpano. "Per troppo tempo e per amore - ha raccontato Elena - ho sempre cercato di giustificare i comportamenti di Gabriele, ma il giorno che mi ha perforato il timpano, mandando letteralmente in frantumi la mia carriera di violinista, ho deciso di andarmene, per il bene mio e di nostro figlio".

La testimonianza di Silvio Muccino

Ci fu un processo contro Gabriele Muccino, un processo al quale fu chiamato a testimoniare il fratello di lui, Silvio: il protagonista di Ricordati di me, all'epoca testimoniò a favore del fratello, nonostante fosse a conoscenza di tutti i fatti. Per Elena si trattò di una delusione che però giustificò, perché era comunque a conoscenza di alcune dinamiche all'interno della famiglia Muccino.

Anni dopo, fu lo stesso Silvio che durante un'intervista, ritrattò quanto aveva testimoniato, dichiarando che proprio questo fu uno dei motivi principali che portarono alla rottura definitiva del rapporto con il fratello Gabriele.