I tre film thriller della saga americana "The Purge" - La notte del giudizio, Anarchia ed Election year - stanno per prendere piede nel piccolo schermo. A confermarlo è il sito americano EW che riporta una notizia interessantissima ed ufficiale riguardo la messa in onda di una serie tv tratta dagli omonimi film.
Cos'è "lo sfogo"?
Partita nel 2013 e supervisionata per intero da James DeMonaco, il filo conduttore che lega le vicende di un'America alternativa, quasi parallela all'attuale, è lo sfogo (cd. "the purge", appunto), un evento annuale con cui è possibile compiere e perpetrare tutti i peggiori ed efferati crimini, omicidio compreso.
I diversi capitoli si snodano in modo piuttosto variegato ma partono da questo tratto in comune: la difesa disperata di persone più o meno comuni che tentano di sopravvivere nascondendosi all'interno delle proprie case e dei negozi protetti con sofisticati sistemi di sorveglianza elettronici. Rapimenti, irruzioni e fuge disperate, arricchiscono gli scenari. Nell'ultimo lungometraggio ad esempio, si parla di Charlie Roan, una senatrice di successo intenta ad abolire l'evento americano annuale e che vedrà schierarsi contro delle gang locali.
Le vicende riescono a miscelare l'horror al thriller e scorrono volentieri ed è proprio grazie al successo dimostrato dal pubblico che si è deciso di produrre una serie ad hoc.
La serie in progetto
Del progetto in cantiere se ne sta occupando la Blumhouse Television, leader nella produzione americana cinematografica del genere horror (tra gli altri, si menzionano Sinister, Insidious, Paranormal Activity) che venderà gli episodi a due emittenti televisive americane, in particolare Syfy e USA Network.
Sebbene ci sia fermento per la messa in onda, non è ancora stato precisato se la serie verrà prodotta e trasmessa prima o dopo l'uscita del quarto film, programmato per il 4 luglio 2018 (data americana).
I box office "impazzirono" fin dai tempi del primo film, raccogliendo in totale il lauto bottino di ben 300 milioni di dollari ad oggi che sarà destinato a crescere inesorabilmente con il quarto capitolo.
Il nuovo prodotto inoltre farà ben sperare anche le emittenti italiane, soprattutto quelle non in chiaro, che potrebbero seguire la traccia seguita finora e acquistarle per trasmetterle assieme ad altre serie horror attualmente in produzione.
Restate sintonizzati per avere ulteriori aggiornamenti riguardo altri succosi dettagli.
