La trama de "L'Attacco dei Giganti" si fa sempre più intricata. Gli amanti del manga si staranno gustando passo dopo passo la vicenda (anche se già conosceranno gli snodi principali degli episodi successivi), ma chi ha seguito da sempre solo l'Anime, in queste settimane si troverà attanagliato da una Serie di dubbi e domande senza risposta. Proviamo a fare il punto della situazione.
Dove eravamo rimasti
Nella scorsa puntata, dopo l'irruzione al castello da parte del Corpo di Ricerca con Eren, Mikasa e Armin, sono emerse nuove rivelazioni piuttosto interessanti.
Ymir, dopo essersi trasformata in gigante e aver perso due arti per salvare i compagni (tra cui la sua fidata compagna di viaggio Christa, conosciuta anche come Historia), è rimasta tramortita su una barella, nell'attesa di essere trasportata nel distretto di Trost.
Il clima piuttosto tranquillo del post-assalto viene acceso dal Corpo di Guarnigione che, prontamente, informa le legioni dell'assenza di ogni breccia nelle mura, e anche di giganti.
Le attenzioni si spostano così, sul duo Reiner/Bertholdt, che chiedono ad Eren di seguirli nella loro terra natìa. Eren, dubbioso, decide di provare a incastrarli, dato che in un flashback precedente si è appreso che i due sono coinvolti in qualche modo nella vicenda riguardante il "Gigante Femmina" (Annie), narrata negli episodi precedenti.
La puntata si chiude con lo scontro tra Eren - che si trasforma in gigante - e Reiner e Bertholdt, che decidono di svelare a tutti la loro doppia identità. Si tratta infatti, del Gigante Colossale e di quello Corazzato.
Cosa aspettarsi nell'ultima puntata
La sensazione di tradimento per Eren è troppo forte e, per questo motivo, decide di trasformarsi in gigante.
Ymir, intanto, è stata inghiottita dal gigante colossale, e Mikasa è risentita per non essere riuscita nel suo intento prima che i due si trasformassero, ovvero decapitarli per porre fine alle loro vite e ad ogni battaglia.
Nel mentre le legioni - divise in gruppi - decidono di attaccare Bertholdt, diventato ormai Gigante Colossale, ma non riescono nell'assalto a causa del vapore espulso dal dorso della bestia dalle sembianze umane.
L'ordine di cattura per entrambi i soldati/giganti diventa, quindi, di eliminazione, e i gruppi si separano per occuparsi dei due contemporaneamente.
Eren non sta avendo la meglio contro il gigante corazzato e, mentre viene colpito, ricorda - attraverso un flashback - un episodio del suo precedente addestramento, ed in particolare una lotta tra Annie e Mikasa. Proprio grazie a questa reminiscenza, riesce a mettere a segno la mossa di Annie per atterrare l'avversario.
Grazie alla sottomissione ha l'opportunità di scalfire la corazza del gigante, provocandogli ingenti danni e tenendolo bloccato anche grazie ad un colpo di Mikasa ben calibrato. Dopo poco però, emettendo un gemito di frustrazione, il gigante colossale - rimasto immobile ed inerte nel suo vapore - si scaglia proprio su Eren e Reiner.