Con una cornice da cartolina come quella di Spoleto, ieri sera in prima serata è tornato il cavallo di battaglia targato Rai: Don Matteo. Arrivato all'undicesima edizione, ha tenuto davanti al grande schermo ben 8 milioni di telespettatori con uno share del 30%, stracciando così il programma di Costantino Della Gherardesca, che al contrario ha deluso o semplicemente non ha retto il confronto. Quando in tv arriva una fiction poliziesca o che vede protagonisti preti e suore, il pubblico da casa risponde in massa. Sono tanti, infatti i successi delle fiction della rete ammiraglia che con questi soggetti ogni anno incassano il consenso del pubblico: Che Dio ci aiuti con un cast strepitoso, Montalbano interpretato da un immenso Luca Zingaretti e lo stesso Don Matteo.
Non é stato solo un ritorno... é stato un GRANDE ritorno in grande stile!
— Don Matteo Official (@DonMatteoRai) 11 gennaio 2018
Un grazie immenso dal cast di #DonMatteo11, siamo solo all’inizio!!! 😎💪
A giovedì prossimo ♥️ pic.twitter.com/kP7APHhGMM
Don Matteo 11: incassa 8 milioni di telespettatori
La fiction che ormai è arrivata all'undicesima edizione, è ancora una volta ambientata in Umbria esattamente nella bella Spoleto. Protagonisti sono un prete interpretato da Terence Hill che in sella alla sua bicicletta si diverte a fare il detective, un maresciallo che spesso si lascia sfuggire qualche informazione di troppo e un comandante dell'Arma dei Carabinieri che in 11 anni è stato interpretato dai migliori attori, i più amati Flavio Insinna e l'ultimo Simone Montedoro.
Quest'anno la novità invece è rappresentata da Maria Chiara Giannetta la "capitana" che si dibatte per la parità dei sessi. L'abbiamo chiamata capitana e non capitano, perché sarà così che la chiamerà per tutta la fiction il maresciallo Cecchini interpretato da Nino Frassica. Ma non solo, perché a far divertire il grande schermo c'è anche il contorno formato dai personaggi della canonica, su tutti Natalina la storica perpetua e Pippo il sacrestano oppure Ghisoni, lo storico appuntato.
Una ricetta perfetta che inizia sempre con un delitto un sospettato che poi viene smentito dalle indagini del prete detective, le indagini de Carabienieri ed il ritrovo del colpevole con l'episodio che finisce sempre con un lieto fine. Questo sembra proprio piacere al grande pubblico, che da ormai un decennio mostra affetto e ripaga con ascolti record la fiction.
Tante le storie e gli intrecci che nel corso degli anni, hanno fatto ridere ma anche commuovere il pubblico del grande schermo. Sarà per via di Terence Hill, che ha lasciato la vita del far west per indossare la tonaca. Sarà per l'impacciato Nino Frassica che spesso si intromette troppo nella vita degli altri anche se a fin di bene e si fa scappare qualche informazione di troppo nelle sue partite a scacchi col prete. Anche la trama, ogni giovedì ci da una lezione sulla vita e forse è proprio per questo che la gente ne va pazza.