Concetta Serrano, mamma di sarah scazzi, ha rilasciato un'intervista per la realizzazione di Tutta la verità, il programma che andrà in onda in esclusiva sul NOVE giovedì 26 aprile alle 21.25. In questa seconda puntata, dopo aver affrontato nella prima la strage di Erba (che vede processualmente colpevoli Olindo e Rosa Bazzi), la trasmissione si occuperà del delitto di avetrana.

Parla Concetta Serrano, mamma di Sarah Scazzi

Un altro caso che ha scosso l'Italia intera. Protagonista di questa tragedia la giovane Sarah Scazzi, di 15 anni, uccisa il 26 agosto 2010, per cui sono state condannate in via definitiva la cugina Sabrina Misseri e la zia Cosima Serrano.

Le due donne stanno scontando l'ergastolo presso il carcere di Taranto. Proprio lo scorso marzo erano andate in onda le interviste alle due detenute, realizzate dalla giornalista Franca Leosini per il programma Storie Maledette. In tale circostanza Cosima Serrano e Sabrina Misseri si erano coerentemente dichiarate innocenti, come del resto hanno fatto durante tutti i tre gradi di processo.

La nuova trasmissione del canale NOVE, Tutta la Verità, andrà a ripercorrere i fatti di Avetrana partendo dalle dichiarazioni di Concetta Serrano, mamma di Sarah, la vittima, e sorella di Cosima, a tutti gli effetti per la legge, una delle assassine della quindicenne. Per la prima volta Concetta Serrano parlerà dei suoi dubbi circa il ruolo della sorella nelle dinamiche del delitto.

Cosima Serrano, un ruolo da chiarire

Queste le sue dichiarazioni: “Non ho capito quale sia stato il ruolo di Cosima: se lei c’entrava, se lei lo fa per coprire sua figlia… Né Michele ha mai parlato di Cosima. C’è una ricostruzione però non sappiamo se corrisponde al vero”

È innegabile che vi siano delle zone d'ombra per ciò che concerne il ruolo di Cosima nell'omicidio di Sarah Scazzi.

In primis Michele Misseri, (balzato alla cronaca come zio Michele) marito di Cosima e padre di Sabrina, in tutte le sue dichiarazioni non ha mai coinvolto la moglie. Accusò, prima di ritrattare più volte e autodenunciarsi, la figlia Sabrina ma non fece mai alcun accenno circa il coinvolgimento della moglie Cosima. Inoltre la prova principale che determinò l'arresto di Cosima Serrano fu la testimonianza del fioraio di Avetrana, il signor Buccolieri che mise a verbale il 9 aprile del 2011 di aver visto, quel 26 agosto verso le 13.20, Cosima e Sabrina rincorrere Sarah con la loro macchina dove l'avrebbero, infine, fatta salire con la forza.

Il fioraio in seguito ritrattò e disse di aver sognato tutto. Ed infine il 17 luglio del 2012 durante il processo per l’omicidio di Sarah Scazzi, Buccolieri si avvalse della facoltà di non rispondere.

Sabrina Misseri e Cosima Serrano sono per la legge entrambe responsabili dell'omicidio della 15enne. Michele Misseri è stato condannato invece ad otto anni di carcere per occultamento di cadavere.