Se n'è andato un grande e amato protagonista del mondo dello spettacolo e della televisione anni '90. Luke Perry è morto nella mattinata di oggi a 52 anni presso il St Joseph's Hospital di Burbank, in California. Mercoledì scorso l'attore statunitense era stato ricoverato d'urgenza dopo essere stato colpito da un ictus che diversi organi di stampa americani avevano definito "devastante".

La notizia del decesso del celebre Dylan McKay dell'iconica serie televisiva "Beverly Hills 90210" è stata battuta da TMZ. Stando alle informazioni in possesso del portale americano, l'artista dopo il ricovero sarebbe stato sedato dai medici con la speranza che il suo cervello potesse reagire ma, in realtà, il male che si è abbattuto su di lui avrebbe arrecato danni profondi che non gli hanno consentito di sopravvivere né di riprendersi.

Un portavoce di Luke Perry avrebbe dichiarato alla stampa che la famiglia ha apprezzato molto e ha ringraziato sentitamente la nutrita schiera di fan che in questi giorni hanno inviato commenti e messaggi di affetto e solidarietà verso il loro beniamino, aggiungendo che da questo momento non verranno forniti ulteriori dettagli sulla drammatica vicenda. Durante le sue ultime ore di vita, l'ex protagonista di "Riverdale" sarebbe stato circondato dall'amore dei suoi familiari: i figli Jack e Sophie, la compagna Wendy Madison Bauer, l'ex moglie Minnie Sharp, la madre Ann Bennett e il patrigno Steve Bennett.

Luke Perry: star della Tv anni '90

Con Luke Perry se ne va un grande protagonista del piccolo schermo degli anni '90.

Nato l'11 ottobre del 1966 a Mansfield, nell'Ohio, era figlio di un operaio e di una casalinga. Fin da ragazzo sognava di diventare un attore, e così decise di trasferirsi a Los Angeles dove, con grande caparbietà, cominciò a lavorare in soap opera di successo come "Destini" e "Quando si ama".

La grande occasione e il successo, però, giunsero quando venne ingaggiato per far parte del cast di "Beverly Hills 90210" che, di lì a poco, sarebbe diventata una delle serie televisive più amate dai giovani di tutto il mondo, icona degli anni '90.

Nel telefilm Luke Perry indossò i panni di Dylan McKay, un giovane bello e tenebroso ma, al contempo, dal carattere piuttosto problematico. Gli sceneggiatori si ispirarono al mito di James Dean per portare in scena il protagonista interpretato dal compianto attore statunitense: appartenente ad una famiglia benestante, Dylan soffriva di dipendenza dall'alcool e spesso aveva un atteggiamento schivo e freddo, dietro al quale però si nascondeva un animo profondamente fragile.

Di recente Luke Perry era tornato alla ribalta grazie a "Riverdale", infatti pare che proprio perché impegnato sul set di questa Serie TV avesse rinunciato a prendere parte al reboot di "Beverly Hills 90210", annunciato proprio un giorno prima che l'artista 52enne fosse colpito dall'ictus che gli è costato la vita.