Nell'appuntamento di giovedì 2 luglio del digital space di Rtl 102.5 condotto da Francesco Fredella, su Viaradio Autostrade per l'Italia, è stata ospitata Georgette Polizzi. Nella chiacchierata la stilista vicentina ha avuto modo di parlare della sua esperienza all'interno di Temptation Island, vissuta insieme all'allora compagno (oggi marito) Davide Tresse. Georgette ha raccontato un retroscena riguardante il suo provino con Maria De Filippi.

Georgette Polizzi racconta il provino Maria De Filippi

Georgette Polizzi ha raccontato del suo incontro con Maria De Filippi prima di sostenere il provino per l'edizione del 2016 di Temptation Island: "Seduta su un tavolo, mi ha guardato e mi ha detto: 'Guarda che non è un gioco, è impegnativo'".

Georgette ha poi raccontato come ha vissuto l'esperienza all'interno del docu-reality: "È un programma da vivere. Temptation visto da fuori, dai telespettatori, è un programma che diverte, ma per chi lo vive è davvero difficile. Ti fa davvero fare un viaggio in te stesso".

Georgette su Temptation Island: 'Grossa differenza rispetto alle prime edizioni'

"Ho notato che c'è una grossa differenza rispetto alle prime edizioni. Le prime erano molto improntate sul sentimento", ha dichiarato Georgette Polizzi, esprimendo un parere sulla nuova stagione di Temptation Island. Inoltre la trentottenne sostiene che i nuovi protagonisti del docu-reality condotto da Filippo Bisciglia siano disinibiti fin dai primi giorni: "Adesso partono in quarta".

I lividi non hanno colore di Georgette Polizzi

Dal 9 giugno Georgette Polizzi è in tutte le librerie con I lividi non hanno colore, libro in cui racconta le principali tappe della sua vita, partendo dalla sua infanzia difficile e dolorosa. In una recente intervista rilasciata a Leggo, la stilista ha raccontato che il nome del libro deriva dai maltrattamenti subiti da sua madre: "Mi picchiava fin da quando ero piccolissima".

Oltre ai problemi in famiglia, Georgette ha dovuto affrontare anche lo scherno dei suoi compagni di scuola che la discriminavano per il colore della pelle. L'idea del romanzo autobiografico è stata concepita dopo la sua partecipazione a Seconda vita, programma di Gabriele Parpiglia. Dopo aver raccontato la sua storia al giornalista, la Mondadori le ha proposto di scrivere un libro, che le avrebbe dato la possibilità di raccontare la sua verità.