Scoppia la bufera a Mediaset su Star in the Star, il nuovo show del giovedì sera di Canale 5 condotto da Ilary Blasi. Dopo la prima puntata, che ha ottenuto un risultato d'ascolto ben al di sotto delle aspettative, Mediaset e Pier Silvio Berlusconi sarebbero scesi in campo furiosamente contro la società di produzione del nuovo varietà autunnale di Canale 5, la Banijay, dato che il programma avrebbe disatteso il contratto di appalto e si parlerebbe addirittura di "truffa".
Scoppia la polemica su Star in the Star, lo show condotto da Ilary Blasi
Nel dettaglio, la prima puntata di Star in the Star è stata un vero e proprio flop dal punto di vista degli ascolti.
Il nuovo programma condotto da Ilary Blasi ha ottenuto una media inferiore alla soglia dei 2 milioni di spettatori, fermandosi ad uno share dell'11%.
Un risultato a dir poco negativo per questo nuovo varietà che, nella prima serata di giovedì, è stato sonoramente sconfitto in termini auditel dal film tv Sorelle per sempre, trasmesso su Rai 1, che ha sfiorato i 5 milioni di spettatori con oltre il 25% di share.
Mediaset sarebbe delusa dalla prima puntata dello show di Ilary Blasi
Ebbene, stando alle ultime indiscrezioni riportati sulle pagine di Dagospia, in casa Mediaset sarebbe scoppiata una vera e propria bufera che vedrebbe coinvolto in prima persona Pier Silvio Berlusconi.
Il motivo? Mediaset sarebbe arrivata a minacciare querele contro la società di produzione Banijay, dato che il programma avrebbe disatteso ciò che era scritto inizialmente nel contratto di appalto.
Pier Silvio Berlusconi avrebbe mandato una lettera infuocata ai fratelli Bassetti per metterli a conoscenza del fatto che il pubblico di Canale 5 sarebbe stato truffato da questo nuovo show del giovedì sera, affidato ad Ilary Blasi.
Pier Silvio Berlusconi avrebbe parlato di truffa
L'idea centrale di Star in the Star, infatti, pare che non fosse quella proposta giovedì sera nel corso della prima puntata trasmessa su Canale 5, dato che i concorrenti che si celavano sotto le 10 maschere, dovevano essere praticamente identici alle star italiane ed internazionali, che hanno scelto di interpretare.
Ciò non è avvenuto e così Pier Silvio Berlusconi avrebbe proposto addirittura un ultimatum contro lo show: se non cambierà radicalmente tutto con la seconda puntata, Mediaset non si farà problemi a procedere con una querela e una conseguente richiesta danni.
Cosa succederà a questo punto? Il secondo appuntamento con il varietà condotto da Ilary Blasi è in programma il 24 settembre su Canale 5: ci saranno le dovute modifiche richieste da Berlusconi? Lo scopriremo nelle prossime ore.