Giovedì 1° settembre è andato in onda un episodio di Un posto al sole destinato a entrare nella storia del daily drama partenopeo. La puntata è partita secondo i migliori auspici, mostrando Susanna intenta ad accettare l'insolita proposta di Niko di sposarsi in ospedale. Il clima di spensieratezza per il lieto evento è stato però presto turbato da un inaspettato colpo di scena.

Nonostante un'apparente aria di festa per il matrimonio, l'intero episodio è infatti permeato da un senso di tristezza, che accompagna lo spettatore per l'intera visione fino al drammatico e commovente epilogo finale.

Upas, 1° settembre: Niko ha sposato Susanna

La puntata è iniziata dal punto esatto in cui si era interrotta il giorno prima, mostrando la proposta di matrimonio di Niko (Luca Turco) a Susanna (Agnese Lorenzini). La risposta della ragazza è stata ovviamente affermativa e subito dopo si è potuto assistere a un cambio di scena.

Franco (Peppe Zarbo) e Damiano (Luigi Miele) hanno trovato il nascondiglio di Lello (Gianluca Pugliese). Dopo una colluttazione, che ha visto Boschi in gran spolvero, il giovane boss è stato assicurato finalmente alla giustizia, ma questo resterà l'unico momento positivo della puntata.

In seguito si è potuto assistere al matrimonio vero e proprio, la narrazione è stata veloce e dopo pochi preamboli, Niko e Susanna si sono trovati nella stanza di ospedale davanti al prete.

Franco, Angela, Giulia, Adele e Renato erano gli unici ospiti e hanno assistito con aria felice al lieto evento. I due hanno quindi detto il fatidico sì e tutto è sembrato procedere per il meglio, anche se poco prima c'era stato un piccolo campanello d'allarme. Susanna aveva infatti avuto un lieve malore, che aveva attribuito alla stanchezza.

Il malore di Susanna

Dopo il matrimonio Susanna e Niko hanno iniziato a fare progetti per il futuro, ma a un certo punto la ragazza si è accasciata sul letto. L'avvocatessa, visibilmente impallidita, ha avuto un giramento di testa causato dalla febbre alta e ha perso conoscenza. Probabilmente potrebbe trattarsi di una setticemia, questo verrà forse svelato in seguito.

Niko ha chiamato subito i soccorsi e, in parallelo, alla dottoressa Ornella Bruni è stato chiesto di correre da Viola.

Intanto la regia ha mostrato per un attimo il punto di vista di Susanna sottolineando i suoi occhi che si socchiudono e poi mostrando un nero che sfuma. Le letture possono essere solo due: perdita dei sensi o morte, ma considerato il forte pathos della sequenza la sensazione è che l'epilogo sia il peggiore.

Un posto al sole e la teoria sul salto temporale

Chi ha seguito gli attuali episodi di Un posto al sole avrà notato un dettaglio che merita la massima attenzione. In genere il daily drama partenopeo ha sempre rispettato la timeline reale. In seguito alla pausa estiva, in passato.

la consuetudine era generalmente quella di mostrare i protagonisti rientrare dalle vacanze facendo un piccolo salto temporale.

In questo caso però il time skip non c'è stato. Per esigenze di sceneggiatura era ovvio che si dovesse ripartire dal punto esatto in cui erano già state sospese le puntate, è risultato però alquanto insolito che il tempo venisse scandito giorno dopo giorno mostrando la data.

Nella puntata del 1° settembre c'è stato però il primo salto temporale di circa dieci giorni che è coinciso con il matrimonio di Niko e Susanna e la probabile morte della ragazza, tuttavia c'è ancora un buco di altri dieci giorni che separa la narrazione dalla timeline reale.

Qui subentra una teoria secondo la quale, presto ci sarà un secondo salto temporale che riporterà la timeline al presente.

Tale salto però comporterà anche dei forti cambiamenti nella trama. Non è da escludersi che venga saltata parte dell'elaborazione del lutto, mostrando i protagonisti già intenti ad affrontare i giorni seguenti.