Dopo l'addio a Hunkar Yaman e Yilmaz Akkaya, uscirà di scena un altro personaggio nelle puntate della terza stagione della soap opera turca Terra Amara. Dagli spoiler si evince infatti che si assisterà alla morte di Behice Hekimoglu, la quale si toglierà la vita dopo aver ammesso di aver ucciso la madre di Demir Yaman.
Mujgan cadrà nello sconforto totale per la perdita della zia e quando le darà il suo ultimo saluto riconoscerà che non si è comportata nel migliore dei modi: “Hai causato molti danni, ma se ti perdono è per quello che hai fatto per me quando ero bambina, spero di non essere l’unica a farlo”.
Spoiler turchi, Terra amara: Mujgan seppellisce la defunta zia Behice a Istanbul
Nei nuovi episodi, Demir vendicherà finalmente l’omicidio della madre Hunkar. L'assassina è Behice che ormai alle strette si suiciderà gettandosi da una scogliera, il tutto non prima di aver tentato la fuga venendo però smascherata da Zuleyha, Fekeli e da Yaman. Altun e il marito saranno più vicini che mai a seguito della morte di Behice, anche se la dottoressa Umit tenterà in ogni modo di separarli.
Zuleyha si recherà sulla tomba della defunta suocera e le farà sapere di poter riposare finalmente in pace. Anche Demir farà visita alla madre e ringrazierà la moglie dicendole: “Grazie a te è stata fatta giustizia. La morte di mia madre è stata vendicata, possa riposare in pace.
Non ho parole per ringraziarti, ti sei comportata come se fosse la tua vera madre, ti sono debitore. Quando ti guardo mi ricordi lei”. Nel contempo Mujgan seppellirà la defunta zia Behice a Istanbul in compagnia solo di Fikret.
Ali Rahmet Fekeli consola la dottoressa Hekimoglu, Demir elogia la moglie Zuleyha
A questo punto parecchio affranta per la scomparsa della zia, la dottoressa Hekimoglu si rifiuterà di mangiare, Fikret le prometterà di non lasciarla sola: “Sarò sempre al tuo fianco".
Ali Rahmet Fekeli consolerà Mujgan quando si sentirà in colpa per ciò che è accaduto alla parente ricordandole che non è responsabile degli errori commessi dalla sua famiglia: “Devi essere forte, sei come mia figlia”. L’anziano uomo, dopo aver deciso di non prendere parte al funerale di Behice, si lascerà andare ad uno sfogo accarezzando un dipinto della sua amata Hunkar, chiedendole perdono per non essersi accorto subito della malvagità della sua assassina: “Ero a tavola con un una donna così spietata capace di toglierti la vita, ma almeno ora mi consola sapere che la tua morte è stata vendicata, ora puoi riposare in pace amore mio”.
Successivamente Demir elogerà Zuleyha anche pubblicamente nel corso di una conferenza stampa al club di Adana: "La responsabile della morte della mia cara madre ha ricevuto la punizione che meritava grazie a mia moglie, che è sempre stata al mio fianco sostenendomi".