Le anticipazioni de La rosa della vendetta per quanto riguarda ciò che accadrà durante la terza puntata che andrà in onda venerdì 21 giugno su Canale 5 raccontano che proseguirà il braccio di ferro tra Gulcemal e Deva, che saranno protagonisti di uno scontro che terminerà con un colpo di pistola.

Mert invece, dopo aver capito di non avere scampo, parlerà chiaramente a Gulendam: non la ama e non l'amerà mai.

Gulcemal e Deva si prendono cura l'uno dell'altra

La puntata prenderà il via dalla fuga di Deva, che avrà la caviglia rotta dopo essere scappata dalla casa di Gulcemal.

Quest'ultimo la seguirà attraverso il bosco e quando la raggiungerà Deva non esiterà a sparargli. Nonostante la ferita, Gulcemal porterà Deva presso un suo rifugio di caccia e si occuperà di lei. A sua volta, Deva si occuperà della ferita del suo aguzzino premendola affinché lui non muoia dissanguato.

Successivamente, Deva andrà a cercare aiuto per Gulcemal e lui deciderà di farsi operare in casa senza anestesia per non recarsi in ospedale dove potrebbe destare sospetti. Intanto, dopo la denuncia di Ipek, la polizia si recherà davanti alla casa di Gulcemal ma senza un mandato ufficiale non potrà entrare. Deva verrà poi obbligata da Gulcemal stesso a prendersi cura di lui, e dopo una notte particolarmente difficile si riprenderà.

Mert confessa a Gulendam di non amarla

Gulcemal preparerà il menemen a Deva ma lei non lo mangerà perché spiegherà, tra le lacrime, che è stato l'ultimo piatto preparato dalla madre prima che sparisse per poi essere ritrovata morta. Deva spiegherà all'uomo che dal quel momento ha promesso a se stessa di non mangiare più quel piatto.

Frattanto, Mert riuscirà a contattare un amico che gli racconterà tutto ciò che è accaduto in sua assenza incluso l'infarto di Ibrahim e il rapimento di Deva.

Mert deciderà di confessare a Gulendam che non la amerà mai, nonostante ciò la donna gli prometterà di aiutarlo a scappare lontano anche dal fratello purché non faccia mai perdere le sue tracce per avere un contatto con il figlio che porta in grembo.

Intanto, Gulcemal permetterà a Deva di rivedere suo padre in ospedale e poi le garantirà che se non sarà lei stessa a chiedere di restare a lavorare per lui allora la lascerà libera.

Infine Arman andrà a trovare Gulcemal chiedendogli perché conosce sua madre Zafer. L'uomo non racconterà la verità ma gli chiederà di continuare ad incontrarsi sulle rive del lago come due amici, due 'fratelli'.

Menemen, un piatto della tradizione

Qual è la pietanza che Gulcemal propone a Deva e che permette a quest'ultima di cominciare a raccontare qualcosa del suo passato? Si tratta del Menemen, una colazione proteica tipica della Turchia, un piatto della tradizione di cui gli abitanti vanno molto fieri. Solitamente servito di mattina, può essere presentato anche per cena come contorno o piatto unico.

Uova e alcune verdure, tra cui peperoni e pomodori, sono gli ingredienti principali della ricetta. A questi si aggiunge la feta che dona cremosità al piatto. Si tratta dunque di una colazione salata, che in Turchia è spesso preferita a quella 'dolce' che si predilige invece in Italia.