Alberto si rivolgerà alla polizia per collaborare nella cattura di Torrente nelle puntate di Un posto al sole dal 16 al 18 settembre. Le anticipazioni spiegano che la delicata operazione sarà condotta da Damiano e le informazioni di Alberto serviranno a mettersi sulle tracce del boss. Nel frattempo, Diego testimonierà al processo ma l'emozione prenderà il sopravvento e rischierà di peggiorare le cose.

Eugenio sulle tracce di Torrente

Alberto riceverà altre intimidazioni da parte di Torrente e si renderà conto di dover prendere al più preso una decisione per difendere la sua incolumità.

Niko continuerà a spronare l'avvocato a denunciare tutto alla polizia e questa volta Alberto si lascerà convincere. Palladini si recherà in commissariato e si dirà disposto a fornire informazioni preziose in cambio di protezione. Per Alberto inizierà quindi un nuovo percorso con la dottoressa Cimmino ed Eugenio Nicotera per aiutarli a scovare il boss e i suoi uomini. La delicata operazione sarà portata avanti da Damiano, pronto a risolvere la situazione anche per il bene del piccolo Federico che adesso vive con Eduardo e Clara. Nel frattempo, tra Rossella e Riccardo i rapporti continueranno ad essere tesi in ospedale e l'arrivo del nuovo primario non aiuterà. Il dottor Fusco apprezzerà molto la professionalità e il talento di Rossella e questo creerà delle gelosie tra i due ex.

Diego in difficoltà al processo

Ci saranno novità anche per Samuel che continuerà a struggersi per la fine della sua storia con Micaela. I due si rivedranno dopo una settimana e Serena e Manuela si domanderanno quali siano i reali sentimenti della loro sorella. Andrà avanti anche il processo per l'affidamento di Tommaso e arriverà il turno di Diego.

Quest'ultimo si farà intimidire dalle domande dell'avvocato di Magdalena e rischierà di mettere in cattiva luce Ida. Tra Roberto e Marina, invece, crescerà la distanza a causa della differenza di vedute sulla vicenda che riguarda il bambino. La signora Giordano non appoggerà l'ossessione di suo marito nei confronti del bambino che rischierà di pagare il prezzo più alto a causa dell'egoismo degli adulti.

Il diabolico piano di Alberto Palladini

Nelle puntate precedenti Alberto sembrava rassegnato a vedere il suo bambino seguendo i rigidi protocolli del programma di protezione. Palladini, tuttavia, si è spazientito quando Clara ha rimandato il loro appuntamento a causa della gravidanza in corso. Alberto ha pensato di vendicarsi mettendosi in contatto con Torrente per rivelargli il nascondiglio di Eduardo e fare in modo di liberarsi di lui. Il boss, tuttavia, si è rivelato sin da subito molto pericoloso e dopo aver picchiato Alberto lo ha costretto a rispettare i suoi tempi. Palladini, non potendosi più tirare indietro, ha rivelato a Torrente il luogo in cui Eduardo si è trasferito con la sua famiglia, ma mosso dai sensi di colpa è corso ad avvisare Sabbiese. L'agguato di Torrente non ha avuto gravi conseguenze su nessuno, ma il boss ha capito il doppiogioco di Alberto e adesso è sulle sue tracce per ucciderlo.