Asu sarà rinchiusa in manicomio e supplicherà in lacrime Emir di liberarla da quell'incubo: "Ti prego, non sono pazza, portami via". Le anticipazioni di Endless Love della puntata di mercoledì 18 dicembre rivelano che il giudice stabilirà l'infermità mentale di Asu e deciderà di farla curare. La ragazza vivrà un momento terribile di crisi perché ricorderà la sua adolescenza e chiederà inutilmente di essere liberata. Emir le starà vicino, ma non potrà risparmiarle il ricovero.

La decisione del giudice per Asu

La famiglia Kozcuoğlu attraverserà un periodo di profonda crisi e, dopo l'arresto di Galip, sarà la volta di Asu.

Quest'ultima telefonerà alla polizia e si costituirà: "Mi arrendo, confesserò tutto", dirà alla detective Mercan annunciando il suo arrivo in commissariato. La ragazza sarà interrogata e portata davanti al giudice, ma qui ci sarà un colpo di scena. Nonostante l'ammissione dell'avvelenamento di Ozan, il tentato omicidio di Nihan, la messinscena della sua morte e la colpevolezza dell'incidente di Tufan, Asu non andrà in carcere. L'avvocato, infatti, farà presente al giudice che la donna quando aveva 14 anni ha avuto una malattia psichiatrica ed è stata ricoverata in una clinica. Il giudice non potrà ignorare l'informazione dell'avvocato e chiederà a una commissione di occuparsi del caso di Asu.

I medici saranno concordi sul fatto che la ragazza non è mentalmente stabile e quindi la sua malattia è ancora presente.

Al processo, il giudice deciderà che Asu non potrà essere rinchiusa in carcere, ma dovrà trascorrere un periodo in manicomio per curare la sua malattia mentale. Per Emir sarà un grosso sollievo, ma Asu rivivrà l'incubo della sua adolescenza e non la prenderà affatto come una salvezza.

Prima di essere portata via dall'aula del tribunale, Asu minaccerà Kemal: "Pagherai per questo".

La minaccia di Asu a Kemal e Nihan

Le anticipazioni di Endless Love raccontano che quando Asu arriverà in manicomio avrà una crisi e scoppierà a piangere. Emir correrà in aiuto da sua sorella che lo supplicherà di non lasciarla lì: "Ti prego, non sono pazza, portami via", dirà in lacrime.

Kozcuoğlu proverà a calmarla, dicendole che starà meglio che in prigione, ma Asu sarà disperata. Emir le assicurerà che non resterà in manicomio per sempre e troveranno un modo per farla uscire. "Pagheranno per questo", continuerà a urlare Asu in preda ad una crisi di pianto, "Odio Kemal". Emir la terrà tra le sue braccia e le prometterà che si vendicherà anche per lei.

L'arresto di Galip è l'inizio del declino dei Kozcuoğlu

Nelle puntate precedenti, Emir ha promesso ad Asu che l'avrebbe aiutata se si fosse costituita. Kozcuoğlu ha scoperto che sua sorella ha passato un periodo in una clinica psichiatrica e ha colto al volo l'occasione per risparmiarle il carcere. Emir, tuttavia, non immaginava che Asu avrebbe sofferto così tanto rivivendo la sua adolescenza.

Nel frattempo, Kemal e Nihan hanno iniziato a vedere più che una speranza per il loro futuro: Galip, infatti, è stato arrestato per i suoi traffici illegali. Grazie alle indagini, sono emerse le operazioni di smaltimento di rifiuti tossici e la polizia è andata ad arrestare Galip. Quest'ultimo si trovava in una discarica e Ayhan era pronto a distruggerlo con i rifiuti per vendicarsi del male che aveva fatto a Leyla. Kemal e la polizia sono arrivati appena in tempo per salvargli la vita.