Reggio-Roma in 4 ore e 10 minuti a bordo delle frecce di Trenitalia? Non proprio, perché al di là degli annunci da 9 colonne da parte della Regione Calabria per mezzo del suo assessore Francesco Russo, sia i dati diffusi dallo stesso ufficio stampa della giunta sia gli orari apparsi sul sito di Trenitalia smentiscono in parte lo scenario dipinto inizialmente.
Da un'ora in meno a mezzora di anticipo
Sembrerebbe, infatti, che la riduzione del tempo di percorrenza Roma-Reggio non sarà di quasi un'ora come affermato bensì di mezzora sulla base della durata complessiva del viaggio della tratta in oggetto di 4 ore e 43 minuti anziché delle attuali 5 e 13. Ma andiamo con ordine. Nel maggio scorso la Giunta Regionale del presidente Mario Oliverio ha approvato il progetto dell'assessore "Al Sistema della Logistica" Francesco Russo che prevedeva l'attivazione del percorso ferroviario Roma-Reggio andata e ritorno in 4 ore, cioè un'ora in meno di quanto deve attendere al momento un passeggero che usufruisce di un Frecciargento.
Ieri lo stesso esponente della Giunta ha dichiarato entusiasta in un convegno che dal prossimo 12 dicembre, sarà attivo il nuovo servizio di trasporto veloce che consentirà di raggiungere Roma e Reggio (per chi ovviamente parte dalla Capitale) in 4 ore e 10 minuti evidenziando l'abbattimento dei tempi di percorrenza da e per Roma. In realtà il nuovo servizio prevede collegamenti con i treni Frecciargento senza fermare a Napoli Centrale con partenza da Reggio Calabria alle 6:48 e arrivo alla Stazione Termini alle 11:35. Al ritorno, invece, il treno partirà da Roma sempre alle 17:30 come adesso per giungere alla stazione di Reggio Centrale alle 22:13.
Prezzi alti
Da qui si evince chiaramente come in realtà il risparmio di tempo effettivo sia di mezzora sulla tratta Roma-Reggio e di 23 minuti nella direzione opposta.
Siamo, quindi, un po' lontani dalla sbandierata ora in meno prevista. C'è poi il problema della spesa, aspetto assolutamente non trascurabile. Per questo "regalo" di 20-30 minuti sull'odierna tabella di marcia, è stato fissato un prezzo di ben 84 euro, ad oggi. Ciò significa che prenotando qualche giorno prima, il costo lieviterà ulteriormente. Sempre in data odierna, invece, il biglietto di un Frecciargento con gli orari non ancora modificati che partirà domani pomeriggio da Roma alle 17.30, pesa 22 euro in meno al viaggiatore, ovvero 62 in totale. E si tratterebbe di una prenotazione effettuata solo il giorno prima, che dovrebbe quindi gravare molto di più rispetto ad un treno che sarà attivo fra tre settimane. Vale la pena spendere così tanto per un risparmio temporale non molto incisivo?