Ragusa è probabilmente uno dei luoghi più belli e suggestivi della Sicilia. Grazie alle strutture di grande rilievo, Ragusa è chiamata anche "città dei ponti", e dopo il terremoto del 1693, che rase al suolo maggior parte del territorio, venne ricostruita nel 1900, suddivisa in due parti: da un lato Ragusa Superiore, e dall'altro Ragusa Ibla. Agli inizi del 2000, tutti i capolavori architettonici costruiti dopo il terremoto sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Ragusa è ideale da visitare in questo periodo per un evento locale molto rinomato, la Festa ra' Scaccia, che si svolge in Piazza San Giovanni.

La sagra è ricca di degustazioni ed ogni anno sono invitati per l'occasione ospiti rinomati, con tanto di spettacoli e visite guidate.

Cosa vedere a Ragusa?

Ragusa è protetta da due santi patroni, di cui San Giorgio per Ragusa Ibla, e San Giovanni per Ragusa Superiore. La Cattedrale di San Giovanni ha la caratteristica di avere un sagrato sopraelevato rispetto alla piazza, all'interno vi è il Museo della Cattedrale. Dalla Chiesa di Santa Maria delle Scale, si può raggiungere il quartiere barocco di Ragusa Ibla, passando per il paese attraverso un'area pedonale molto bella. A poca distanza da Ragusa si trova la Grotta delle Trabacche, una testimonianza dell'architettura funebre, che si può ammirare dopo una bella passeggiata all'area aperta.

Al Duomo di San Giorgio, su una delle balaustre, si può ammirare la parte barocca della città e nel frattempo si può gustare un'ottimo bicchiere di granita alla mandorla. Il Castello di Donnafugata, costruito da Bernardo Cabrera, oggi è un museo che ospita la pinacoteca e la stanza degli specchi. Meno conosciuta è Casa Museo Appiano, un incrocio unico tra arte e musica siciliana; bisogna prenotarsi per poterlo visitare.

Il Museo del Duomo di San Giorgio, contiene i reperti che sono riusciti a scampare il terremoto del 1693 che colpì Val di Noto.

Eventi in città: la Festa ra' Scaccia

Ieri 29 Giugno è iniziata a Ragusa la Festa ra' Scaccia in Piazza San Giovanni. La sagra continuerà fino all'1 Luglio 2018. L'evento è caratterizzato da cibo di alta qualità e chef di alto livello.

Soprattutto, si tende a coinvolgere figure molto note del territorio ragusano, con tanto di seminari per far conoscere meglio la cultura della scaccia.

A parte degustazioni, lezioni di cucina, e dimostrazioni da parte degli chef, sono previsti spettacoli e visite guidate. Il tutto inizierà la mattina, e si protrarrà anche fin dopo la mezzanotte. La "scaccia" è realizzata con farine e ingredienti di ogni tipo, considerando anche le varie intolleranze alimentari. Una festa per scoprire e riscoprire le vecchie tradizioni unite alla modernità della nuova cucina.