Un pareggio, nel lontano 1983, e 9 sconfitte. Una storia a senso unico. Almeno fino ad oggi.
Sicuramente, da quella scoppola per 13-1 nel 1973 qualcosa è cambiato. E allora ecco la sorpresa che non ti aspetti: l'Islanda, dopo aver sfiorato le qualificazioni agli ultimi mondiali, punta dritto ad Euro 2016, e lo fa con una secca vittoria sull'Olanda per 2-0. Una partita ricca di emozioni - ed erroracci, come quello di Robben - che ha regalato forse il più grande momento di gioia per la nazionale islandese. Che ora si gode i 9 punti e il primato - temporaneo, insieme alla Repubblica Ceca - nel girone A.
Con un sogno sempre più a portata di mano: la prima, storica, qualificazione agli europei di calcio.
Allo stadio Laugardalsvöllur di Reykjavík è Gylfi Sigurðsson l'eroe del giorno: classe '89, trequartista dello Swansea. Dopo essere andato a segno al 10' su calcio di rigore, la replica arriva al 42', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con una cannonata imprendibile per Cillessen. Niente da fare per gli oranje, nonostante un possesso palla nettamente superiore e l'inutile assedio finale, con gli islandesi chiusi a catenaccio.L'Olanda crolla, e inanella così la sua seconda sconfitta nel girone, dopo aver già perso per 2-1 fuori casa contro la Repubblica Ceca. Hiddink ostenta tranquillità, ma adesso c'è aria di crisi.
E il terzo posto in Coppa del Mondo sembra già un lontano ricordo.
Obbligatori, a questo punto, i 3 punti da ottenere in casa contro la Lettonia, nella partita che si disputerà il prossimo 16 novembre. Per gli uomini di Lagerback invece, l'impegno sarà ben più arduo, nella sfida valevole per il primo posto in solitaria, che si disputerà fuori casa contro la Repubblica Ceca.
Per i ragazzi italiani di Antonio Conte, invece, una magra vittoria per 1-0 su Malta, che vale comunque il primo posto nel girone insieme alla Croazia.
La Classifica provvisoria del girone A, aggiornata al 14 ottobre:
Islanda 9 punti
Repubblica Ceca 9 punti
Olanda 3 punti
Lettonia 2 punti
Turchia 1 punto
Kazakistan 1 punto
